Bilancio più che positivo per l'iniziativa «RI-vestiti», l’iniziativa dedicata al riuso creativo e alla sostenibilità ambientale promossa dall’Associazione Amici della Scuola Leumann con il patrocinio del Comune di Collegno e il sostegno di Cidiu.
Oltre 120 persone si sono date appuntamento nel salone dell’Ecomuseo del Villaggio Leumann donado più di 1000 capi d’abbigliamento con l’obiettivo di dare loro una nuova vita e promuovere così un modello divertente di consumo più consapevole e inclusivo.
“Questa iniziativa dimostra come la sostenibilità possa essere vissuta in modo concreto e partecipato. Il riuso non è solo una scelta ecologica, ma anche un gesto di solidarietà e cittadinanza attiva - spiega il Sindaco della Città di Collegno Matteo Cavallone -. Ringrazio tutte le persone e le volontarie che hanno organizzato con creatività e impegno questo evento”.
L’iniziativa infatti ha rappresentato un momento non solo per disfarsi di quegli abiti in casa non più utilizzati, ma anche di forte coesione sociale dove l’attenzione all’ambiente si è intrecciata con il protagonismo femminile e la valorizzazione delle relazioni di comunità.
“Abbiamo voluto coniugare cultura, ambiente e inclusione sociale. Il riuso creativo è anche espressione artistica e identitaria, capace di raccontare storie e generare nuove connessioni. Il protagonismo femminile è stato il cuore pulsante dell’evento, dimostrando ancora una volta quanto le donne siano motore di cambiamento nella nostra città”, continua Clara Bertolo, assessora alla Cultura.
Per Giovanni Pesce, amministratore delegato di Cidiu, «l'azienda è orgogliosa di aver sostenuto un progetto che unisce la tutela ambientale alla responsabilità sociale. Dare nuova vita a oltre mille capi contribuisce a ridurre gli sprechi e promuovere una cultura del riuso che coinvolge attivamente il territorio. Un ringraziamento speciale a tutte le partecipanti per aver reso possibile questo risultato».
A conclusione di questa bella esperienza di moda circolare, gli abiti che non sono stati selezionati durante il pomeriggio dell’iniziativa sono stati raccolti dalla cooperativa che si occupa della raccolta differenziata dei tessili sul territorio.