Nel giugno 2019, una imprenditrice valdostana aveva preso un orologio e un braccialetto all'aeroporto di Torino-Caselle.

Ma grazie alla riforma Cartabia sulla giustizia, non verrà celebrato alcun processo. Il motivo? Non c'è una querela pendente da parte della vittima del furto.

E così il reato diventa "estinto", come ha sentenziato il Tribunale di Torino: il processo si era aperto lo scorso settembre 2022 ma era stato subito rinviato. Ieri la conclusione.

La donna era stata fermata dalla polizia aeroportuale dopo essere stata immortalata dalle telecamere di videosorveglianza del "Pertini" proprio mentre prendeva un orologio del valore di 8mila euro e un bracciale del valore di mille euro. Preziosi che erano stati poi trovati nel suo alloggio. La donna ha sempre precisato come si trattasse di un "fraintendimento".