A Collegno, più precisamente in via Martiri XXX Aprile 30, nasce il primo ambulatorio veterinario sociale.

Da un'idea dell'assessore regionale al Benessere Animale, Chiara Caucino, con il supporto dell'Asl To3, l'ambulatorio veterinario sociale è un aiuto verso chi ha un animale d'affezione ma si trova con problemi di natura economica.

"La situazione dopo la pandemia, di profonda crisi economica, in particolare a Torino e nella cintura torinese, ha inciso pesantemente sui soggetti fragili in stato di bisogno seguiti dai servizi sociali piemontesi che, in molti casi, sono detentori di animali d’affezione. Per tale ragione posso già annunciare che stiamo ultimando i dettagli per l’apertura dell’ambulatorio di Torino, che verrà inaugurato a settembre. Gli obiettivi di questa misura sono molteplici: evitare gli abbandoni degli animali, magari perché non si hanno le risorse per curarli, fare in modo che le persone più fragili non debbano subire un ulteriore aggravio economico per il sopraggiungere di una malattia al proprio animale ed evitare che situazioni igienico-sanitarie critiche possano peggiorare ulteriormente la situazione delle persone già in difficoltà".

A Collegno a fare gli onori di casa sono stati il direttore del Dipartimento di Prevenzione dell’AslTo3, Ugo Baldi e il direttore del Dipartimento veterinario, Giovanni Tedde: erano presenti il sindaco, Francesco Casciano, l'assessore Enrico Manfredi e i consiglieri regionali, Gianluca Gavazza e Silvana Accossato.

"Avere in famiglia un animale d’affezione contribuisce al benessere e quindi anche alla salute delle persone. L’iniziativa dell’Ambulatorio sociale veterinario costituisce un aiuto concreto per le persone seguite dai servizi sociali e sprovviste delle risorse necessarie per curare gli animali di famiglia e certamente un disincentivo all’abbandono per motivi economici", sottolineano Franca Dall’Occo, direttore generale dell’Asl To3, Baldi e Tedde.

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