L’estate del 2023 si rivela di grande successo per il “Venaria Viva Estate”. Con più di trenta spettacoli, eventi e appuntamenti di ogni genere, ha richiamato tantissimi cittadini e turisti, confermandosi ancora una volta la kermesse estiva per eccellenza della zona.
Iniziata il 1 luglio 2023 con la sfilata di moda in piazza Vittorio Veneto è poi proseguita con una programmazione di ampio respiro che va dalla musica, al teatro e al circo, fino ai balli occitani e, ancora, con il «Concordia Extralive».
E, dopo la pausa di Ferragosto, proseguirà fino alla metà di settembre 2023. Con eventi diffusi non solo in centro storico ma anche ad Altessano e in biblioteca, per tutte le età. E dove grande protagonista è stata la Pro Loco, con il suo prezioso supporto logistico.
“Siamo davvero soddisfatti dell’organizzazione e abbiamo assistito a un ripopolamento delle piazze, con le attività estive: si è registrato la grande presenza dei nostri cittadini ma anche di chi viene da fuori: passanti e turisti incuriositi che si sono fermati ad assistere agli spettacoli. Questo per quel che riguarda il programma degli eventi gratuiti. Invece per quel che riguarda il Teatro all’aperto abbiamo avuto ospiti del teatro nazionale ed artisti delle cover band molto apprezzati. Negli appuntamenti dell’Extralive abbiamo registrato circa 200 persone a serata contando che erano spettacoli a pagamento. Il Venaria Viva Estate può essere un punto fermo per la città, con la macchina organizzativa messa in piedi che vede l’organizzazione della Città di Venaria Reale e della Fondazione via Maestra sempre in prima linea, con la costante e preziosa collaborazione dei volontari della Pro Loco di Venaria Altessano”, commenta il direttore artistico di Fondazione Via Maestra, Mirco Repetto.
Un altro punto a favore è la presenza delle associazioni: “Il lavoro che abbiamo messo in atto per questo anno, sul tavolo, deve continuare e verrà ampliato. Solo così si può parlare di associazioni protagoniste e attive delle manifestazioni e non siano passive. Auspico un aumento della presenza delle associazioni anche emergenti e una collaborazione, che c’è già ma spero che cresca ulteriormente, con le realtà del territorio come la Reggia e il parco La Mandria. Questo favorisce una programmazione variegata e diffusa fatta in modo che chiunque venga a Venaria Reale o transiti o ci abiti possa scegliere cosa fare”.
Cosa andrebbe migliorato? “Ogni manifestazione ha una sua crescita e tutto quanto può essere migliorato a partire dalla comunicazione più precisa e che intercetti maggior persone. Per quel che riguarda invece la programmazione di alcuni eventi saltati a causa del mal tempo, si può pensare di portarli al chiuso e usufruire degli spazi che non implementino le spese se pensiamo anche all’aria condizionata e non compromettono la qualità degli spettacoli e la natura del Venaria Viva Estate, che nasce come manifestazione estiva caratterizzata da eventi da condividere all’aperto.” conclude Repetto.
Silvia Iannuzzi