L’industria dell’automotive continua ad essere una delle più efficienti, produttive e promettenti della regione Piemonte. Dopo la partenza sprint del mercato delle auto usate, il resto del 2023 si è rivelato un anno positivo per la produzione piemontese di veicoli. In particolare, sono due le eccellenze che hanno mostrato segni di ripresa e positività negli ultimi mesi del 2023. Una di queste è Autotorino, mentre l’altra è Alfa Romeo. 

Alfa Romeo ha mostrato una tendenza positiva durante tutto il 2023, acquistando una quota di mercato del 2% con un aumento delle vendite a novembre del 70% rispetto ai dati del 2022. Tra i veicoli preferiti dai consumatori italiani e non solo c’è la Tonale, che mantiene il primato e il record nel settore dei C-Suv Premium, con una fetta del 6% del mercato totale. Un altro veicolo top di gamma di Alfa Romeo è il il D-Suv Stelvio, uno dei preferiti anche da chi noleggia auto.  

Invece, il gruppo Autotorino riporta oltre 2 miliardi di euro di ricavi nel 2023, un aumento del 24% rispetto al 2022. Con oltre 60.000 veicoli venduti e una storia iniziata nel 1965, questo brand è un vero pilastro dell’economia della regione Piemonte. Con 64 filiali in 5 regioni italiane, la realtà di Autotorino presto farà il suo debutto anche nel Lazio. Si tratta di un’azienda che rappresenta l’eccellenza piemontese, anche nel suo modo di trattare i dipendenti e nella sua attenzione verso la sostenibilità.

Infatti, recentemente Autotorino ha lanciato il programma Family Care a sostegno dei suoi lavoratori grazie a un contributo di 3.000 euro per ogni figlio nato nel 2023 o 2024. Invece, l’attenzione all’ambiente è ovvia nel catalogo di auto elettriche oppure ibrido-elettriche che ammontano al 36% delle vendite totali del 2023. I modelli full-electric sono altrettanto popolari, tanto che Autotorino riporta che oltre il 40% dei consumatori che entrano nelle filiali chiedono informazioni su questi modelli sostenibili. 

Nonostante le auto nuove rappresentino ancora la maggioranza delle vendite (54%), sia le aziende dell’automotive che i clienti sono sempre più attenti ai modelli green e alla auto usate. 

“Il mondo si trasforma, ogni giorno con piccole e grandi evoluzioni,” ha detto Plinio Vanini, presidente di Autotorino, “la nostra forza è la capacità di guardare al futuro, ideando linee di sviluppo e nuovi servizi, diversi e innovativi rispetto al mercato.”

Ed è proprio l’innovazione che fa la differenza nell’industria moderna, automotive e no. Certamente, aziende e produttori continuano ad usare strumenti tradizionali come la chiave a brugola per le viti e i bulloni esagonali. Però affiancano questi processi con sistemi tecnologici come i sensori, i software per la gestione del magazzino o la realtà virtuale per la personalizzazione dell’esperienza utente. 

Ad esempio, Autotorino offre il servizio di prenotazione e blocco di un veicolo online, che permette di riservare un modello per 72 ore che, in quel lasso di tempo, non sarà disponibile per gli altri acquirenti. Invece, Alfa Romeo non usa la tecnologia solo per produrre veicoli sostenibili. Usa anche la tecnologia nei suoi accessori come il display ad alta definizione di 12,3 pollici e My Assistant per chiamare SOS in caso di emergenza o il soccorso stradale. Sicura ed innovativa.