Il furto alla pescheria di strada Cuorgné ha riacceso il tema della sicurezza in paese.
 
Minoranza ancora all'attacco del sindaco Grassi. Il tema «caldo», in questo inizio di 2019, è la sicurezza. «Raddoppiare la presenza dei vigili sul territorio, rispetto a quando Mappano era frazione di quattro Comuni, sarebbe stato normale - dice il consigliere d'opposizione Valter Campioni - ad oggi l'amministrazione avrebbe dovuto garantire la presenza di quattro vigili durante il giorno ed una pattuglia al mattino, dalle ore 6 alle ore 8, e alla sera dalle 19,30 alle 22,00. Ad oggi, siamo ad una presenza puramente fittizia dei vigili urbani sul nostro territorio nella misura di un vigile attivo un'ora alla settimana offrendo quindi un non-servizio. La notte normalmente viene coperta dai carabinieri che intervengono sempre h24 in caso di emergenza».
 
Tema caldo quello della sicurezza sollecitato anche da un numero di furti nelle abitazioni che, purtroppo, risulta in aumento. «L'amministrazione di Mappano ha compiuto altre scelte dettate da priorità molto diverse anteponendo alle esigenze dei cittadini le brame della politica da prima repubblica - dice Campioni - la strategia del bene comune è stata quella di aumentare le “cadreghe” per i politici: dall'assessore esterno al presidente del Consiglio, a cui è stato raddoppiato lo stipendio. Comprendo l’imbarazzo dei dirigenti grillini di Mappano che dopo l’inciucio con Grassi, sostenuto alle elezioni, oggi cercano disperatamente di difendere l’amministrazione. Resta il fatto che oggi il comune di Mappano è ancora ai blocchi di partenza “quasi inconsapevole” della montagna di lavoro che deve essere fatto per far sì che Mappano possa essere percepito Comune a pieno titolo».