I commissari straordinari di Venaria hanno annunciato lo stop ai mercati natalizi straordinari di domenica 8 e domenica 15 dicembre 2019 per "mancanza del numero minimo di banchi".

Per le prime due domeniche dicembrine, infatti, sarebbero dovute pervenire almeno una ventina abbondante di domande per far sì che da Palazzo Civico arrivasse il "via libera".

Cosa che invece è avvenuta per domenica 22 dicembre, che è stata infatti confermata dal sub-commissario Parente e dal settore Commercio del Comune di Venaria.

"Fa rabbia sia andata così - commenta Mario Frino, storico ambulante di Venaria - perché l'assenza di una vera amministrazione comunale, il funzionario che ha lasciato Venaria ad ottobre per altro incarico, ha inceppato la macchina burocratica. Gli agenti della polizia municipale hanno fatto pervenire gli inviti alla partecipazione solamente a inizio novembre: in passato, a ottobre, eravamo già tutti informati. E' un peccato triplo. Perché da una parte noi siamo costretti a rimanere a casa, gli ambulanti non avranno indietro i soldi spesi per le marche da bollo da 16 euro per la richiesta di partecipazione ai mercati e, soprattutto, perché i venariesi avranno due occasioni in meno per fare degli acquisti natalizi. Abbiamo provato anche a chiedere di accorparci al mercatino della Belle Epoque, ma il commissario ha detto no. La speranza è che il prossimo anno, con una amministrazione comunale di tipo politico, si possa partire per tempo ed evitare questa situazione".

Anche Giorgio Martino, altro storico mercandin, è deluso: "Purtroppo anche quest'anno nonostante la distribuzione a tappeto fatta dai vigili agli operatori, il mercato straordinario si farà solo domenica 22. L'anno scorso con non poche difficoltà, poco tempo a disposizione e molto impegno, si era riusciti per la prima volta a utilizzare l'area adiacente alla via Mensa che ci diede l'opportunità di raggruppare circa 35 operatori con merci e banchi a tema natalizi e poter operare perlomeno per due domeniche. Quest'anno, purtroppo, per via del commissariamento non si è potuto agire e migliorare la seconda edizione. Ci impegneremo sin da subito con la futura giunta affinché si possa riorganizzare il mercato anche in via Mensa e soddisfare le esigenze dei cittadini e degli operatori".