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Ferita, con un ginocchio e tibia operati d'urgenza e ora una lunga riabilitazione. Tutto per colpa di due cani lasciati liberi e che hanno provato ad aggredire il suo.

È quanto successo qualche settimana fa, a Venaria Reale, nella zona di Corona Verde, a Soraya Chabouha Piazza, presidente della associazione venariese «Cultura Senza Frontiere».

All’improvviso, nella stradina che porta verso il campo «Don Mosso», qualche centinaio di metri dopo un noto ristorante, ecco spuntare due cani di grossa taglia entrambi privi di guinzaglio.

Piazza, spaventata dal duplice forte abbaio e dal fatto che i due cani puntassero il suo «quattrozampe», si è girata rapidamente per prendere in braccio il suo animale. Ed è in quel momento che si è rotta il ginocchio e i legamenti.

La presidente del sodalizio venariese, che si pone come obiettivo quello di diffondere la cultura in tutte le sue forme e in particolare le lingue straniere, è crollata a terra ed è stata soccorsa dall’amica.

Immediato l’arrivo sul posto sia del personale sanitario 118 sia dei Carabinieri della stazione cittadina. Piazza è stata stabilizzata e poi portata in ospedale al Maria Vittoria dove è poi stata operata nei giorni successivi per la riduzione delle fratture riportate e la ricostruzione dei legamenti: ne avrà per otto mesi abbondanti per tornare a camminare come prima.

«Lo dico perché non voglio che possa succedere ad altre persone. Non avrò mai parole sufficienti per esprimere la mia gratitudine per le vostre preghiere, le vostre chiamate, i vostri messaggi e la vostra presenza durante questo dolorosissimo momento. Il vostro sostegno mi ha toccato profondamente e mi ha permesso di rimanere in piedi. Sono allo stesso disperata. Per questa spiacevole situazione ora tutta una serie di attività che dovevo portare avanti con l’Amministrazione Comunale subiranno un rallentamento anche se sia il sindaco sia la Giunta mi hanno rassicurato che tutti i progetti verranno portati avanti lo stesso. Sono felice che il mio cane stia bene anche se ora è ancora scosso perchè non mi vede a casa. Se ho avuto paura? Sì, non lo nego. Vorrei capire come sia possibile che due cani di grossa taglia possano girare indisturbati per un parco senza guinzaglio e senza padrone. Non avessi avuto quella prontezza di riflessi, a quest’ora oltre al mio infortunio saremmo qui a scrivere di un cane letteralmente sbranato. Perchè quei due cani volevano fare male al mio», conclude Piazza che ha denunciato l'accaduto ai Carabinieri.