Ad Altessano è nata la «La Casa delle Storie», la prima ludobiblioteca per nonni e bambini piccoli, Si trova al primo piano del centro d’incontro «Iqbal Masih» di via Buozzi.
A gestirla sarà l'Unitre, ideatrice del progetto assieme all’Amministrazione Comunale e a Fondazione Via Maestra.
«Si tratta di una iniziativa che rientra nell’ambito del progetto «Elisir» per la salute, la cultura e il benessere, promosso anche dall’Asl To3. I nonni sono un grosso aiuto per le famiglie, dove i genitori sono a lavoro e non tutti possono permettersi l’asilo o il nido anche nelle fasce pomeridiane. E così abbiamo pensato a un luogo punto di riferimento per i nostri nipoti ma anche per i nonni. E grazie ai nostri volontari porteremo avanti questa iniziativa ad Altessano», commenta e spiega il presidente dell’Unitre, Beppe Lumetta che nella mattinata di sabato ha voluto inaugurare la struttura alla presenza del sindaco Fabio Giulivi; del vicesindaco Gianpaolo Cerrini; dell’assessore alla Cultura, Marta Santolin; e di Mirco Repetto in rappresentanza di Fondazione Via Maestra.
«La ludobiblioteca sarà uno spazio dove i libri tornano a prendersi il posto che troppo spesso cediamo a smartphone e tablet. Un grazie sincero all’Unitre che, con passione e dedizione, ha reso possibile questa iniziativa così importante aderendo al bando regionale dedicato all'invecchiamento attivo. Senza il loro impegno, questo sogno non avrebbe preso forma. Oggi non inauguriamo solo una Ludobiblioteca. Inauguriamo un posto che fa bene al cuore. Uno spazio che unisce, accoglie, costruisce legami. Abbiamo voluto fortemente questo presidio sociale e culturale ad Altessano, restituendo al Centro d’Incontro Iqbal Masih la sua anima originaria: essere una casa aperta, a disposizione di tutti, un punto di riferimento vivo per il quartiere. Un luogo in cui il tempo della cultura tornerà ad avere il suo ritmo naturale: lento, condiviso, umano. Qui nonni e bambini si incontreranno per davvero. Si ascolteranno, leggeranno insieme, trasformeranno le pagine in ricordi e le storie in relazioni. È uno spazio intergenerazionale che profuma di famiglia, di cura, di cultura, di futuro. Benvenuta, Casa delle Storie: che tu possa far crescere sogni, relazioni e comunità», commentano gli amministratori della Reale.
La struttura è aperta al pubblico ogni martedì e giovedì dalle 16.30 alle 18.30 senza obbligo di prenotazione.

