Ancora aggressioni, a scopo di rapina, ai danni di persone anziane.

E' successo qualche giorno fa, al mercato di piazza De Gasperi, dove un uomo di 78 anni è stato prima scrutato e poi avvicinato da due persone mentre era intento a fare la spesa.

I due lo hanno raggiunto subito dopo che l'uomo aveva finito di fare la spesa, poggiando due cinghie sopra le spalle: "Dammi cinque euro", hanno detto i due malitenzionati.

Dopo essersi divincolato, e dicendo che non aveva altri soldi, ha provato ad accelerare il passo per evitare ulteriori problemi. "I soldi li hai, non dire bugie. Abbiamo visto il tuo portafoglio". 

Spaventato, l'uomo ha accelerato il passo verso la macchina, con i due che hanno iniziato a spingerlo per farlo cadere e derubarlo del portafogli. Il pensionato, a quel punto, sì è messo ad urlare per chiedere aiuto ma - almeno secondo la sua testimonianza - nessuno si sarebbe avvicinato per soccorrerlo.

Non contenti, hanno provato anche a stordirlo con una di quelle sostanze che i ladri usano per compiere i furti notturni in abitazione, ma il pensionato è riuscito lo stesso ad entrare in auto, chiudendosi all'interno. I due, prima di fuggire, hanno ancora provato a spaccare a colpi di pugni il vetro dell'auto, prima di desistere e fuggire. 

"E' capitato a lui ma poteva capitare a qualsiasi nostro genitore o nonno. Quel signore da allora ha paura di uscire. Pare impossibile che possano capitare certi episodi anche in realtà come la nostra. Eppure è solo l'ennesimo caso che si aggiunge a quelli raccontati nelle cronache locali. Rimettiamo al centro del dibattito cittadino il tema della sicurezza. Lo dobbiamo a tutti coloro che hanno a cuore questa città e che non possono vivere con la paura di uscire di casa", denuncia Fabio Giulivi, coordinatore della civica "Venaria Riparte".