La morte di Ezio Bosso ha scosso anche il mondo culturale di Venaria e in particolar modo del Teatro Concordia.
Il compositore, pianista e direttore d’orchestra, scomparso questa mattina, venerdì 15 maggio 2020, a soli 48 anni, si era infatti esibito nella Reale in occasione del Festival Venaria Real Music organizzato dal direttore artistico Mirco Repetto.
"E' stata una grande fortuna e un grande onore conoscere Ezio Bosso. Condividere con lui pensieri e progetti. I ricordi si accumulano e sono tutti improntati alla bellezza. Lavorare con Ezio significava spaziare tra idee, concetti e pensieri sempre profondi da cui poi potevano emergere anche progetti. Così è nato il concerto che ho organizzato con lui alla Reggia di Venaria il 10 luglio 2014. Un concerto emozionante e coinvolgente. Ero a casa sua a Bologna lo scorso gennaio e nonostante il dolore e la malattia che lo consumava, si ragionava di tutto: cultura, politica, vita sociale e di futuro. Stavamo costruendo un nuovo progetto da portare alla Reggia di Venaria durante quest’estate. Poi è arrivato il virus e la quarantena che ci ha impedito di affrontare questa ultima sfida. Perché era una sfida nuova, frutto ancora una volta di una tua intuizione. Di una suggestione da offrire a tutti. Circa un mese fa, alla fine della nostra ultima telefonata, Ezio mi disse a proposito del dopo virus: tutti pensano a come ripartire; in realtà è necessario ragionare su come cominciare.Ecco Ezio era così, nonostante tutto, aveva uno sguardo verso il futuro. Grazie Ezio, spero che la tua lezione di vita serva a tutti. A me sicuramente sì”, commenta Repetto.
Silvia Iannuzzi
(Foto Teatro Concordia)