Quella di oggi è una giornata di lutto per la città di Venaria. A 77 anni è infatti morto, nella serata di ieri, mercoledì 30 gennaio 2019, all'ospedale Maria Vittoria di Torino, Claudio Genta, socio fondatore e storico presidente della sezione venariese dell'Associazione Nazionale Marinai d'Italia "Mario Cagnassone".
Genta era stato ricoverato il giorno prima, martedì 29 gennaio 2019, per un malore.
Era stato lui, assieme al collega Carlo Ferrari - nel 1971, a dare vita all'Anmi, avendo prestato servizio militare in Marina. Dopo mesi di ricerche e riunioni, ecco nascere l'associazione, che vedeva come altri soci fondatori Giuseppe Ciulla, Carlo Zanella, Piero Bertolo, Giuseppe Paratella e Angelo Serta.
Dopo una numerosa serie di riunioni, il gruppo venne intitolato alla memoria del Marinaio venariese Mario Cagnassone, Croce di Guerra al Valor Militare, caduto affondando in combattimento con il Regio Sommergibile "Veniero II" nelle acque del Mediterraneo Occidentale il 7 giugno 1942.
Vigile urbano e poi comandante dei "civich" della Reale negli anni '80, Genta ha legato il suo nome al mondo associazionistico, visto che era stato socio fondatore dello "Sci Club Torino" e segretario dell'associazione "296 Model", che aveva sede sempre in via Picco, dove sono presenti da anni anche i Marinai.
"Abbiamo perso un punto di riferimento. Un amico, un padre. Senza Claudio tutto sarà diverso d'ora in poi", lo ricordano con affetto Gabriele Fappiano e Rino Ciotola, presidenti dell'Anmi Venaria e della 296 Model.
Ancora non è stata resa nota la data e l'ora delle esequie.