Per tutti era "Il Falco di Venaria", per via del suo stacco imperioso in fase difensiva e che gli permetteva di anticipare tutti gli attaccanti piú forti, tra cui un certo Pelé.
Un roccioso terzino che ha fatto parte di una Juventus forte, quella degli anni '50.
Questo e molto altro era Bruno Garzena, morto a 91 anni nei giorni scorsi a Druento.
Nato il 2 febbraio 1933, Garzena era cresciuto nelle giovanili della Juventus, dove entrò grazie a un provino nel dopoguerra, spinto dagli amici e dopo aver trovato il suo oratorio chiuso. Un vero e proprio segno del destino.
Duro ma corretto, con la sua Juventus vinse due Scudetti e due Coppe Italia, disputando 181 gare con la maglia bianconera. E, soprattutto, avendo l'opportunitá di giocare con campioni del calibro di Sivori, Charles e Boniperti.
Alessandria, Vicenza, Modena, Napoli e Ivrea le altre tappe della sua carriera calcistica. Condita anche da una presenza in Nazionale.
"Ho appena appreso della morte di Bruno Garzena. Per chi ha qualche capello bianco in testa ed é tifoso della Juventus o é un appassionato di calcio, questo nome e cognome porta alla mente imprese di un'epoca calcistica che non c'é piú. Alla famiglia le piú sentite condoglianze da parte mia e di tutta la Cittá di Venaria Reale", lo ricorda con affetto il sindaco Fabio Giulivi.
Garzena lascia i figli Alex, Ciotti e Gaya con le loro famiglie. Il Santo Rosario giovedì 1 agosto alle ore 18,30 presso la chiesa di San Francesco in Venaria. Le esequie venerdì 2 agosto alle ore 9 presso la stessa parrocchia.
VENARIA IN LUTTO - Morto Bruno Garzena, storico difensore della Juve. Era il «Falco di Venaria»
Venaria Reale Venerdì 2 agosto, alle 9, i funerali nella chiesa di San Francesco a Venaria.
