Dopo il caso Tumminello, ovvero il candidato consigliere del Pd che domenica ha postato, su Instagram, una foto con sopra scritto "Salvini appeso", a corredo di una battuta riuscita male, ecco arrivare in città Matteo Salvini.
Il leader della Lega arriverà attorno alle 17 in piazza Pettiti, dove è in programma un gazebo della Lega. E dove incontrerà i militanti, i candidati consiglieri e il candidato sindaco del centrodestra, Fabio Giulivi.
Già previste contestazioni, annunciate via social.
E non si è fatto attendere il punto di vista dei Verdi venariesi sull'arrivo di Salvini: "Abbiamo assistito negli ultimi giorni ad una caduta di stile della comunicazione politica fatta sui social. Ma noi siamo differenti. Non saremo in piazza a contestare Salvini. I venariesi, quelli veri, non daranno credito a ciò che verrà a dirci, perché per noi parla la nostra storia. Da oltre 100 anni abbiamo vissuto con le immigrazioni che hanno portato migliaia di nuovi cittadini nella nostra città, prima i Veneti negli anni ’20 dello scorso secolo e poi ancora gli alluvionati degli anni ’50 per poi accogliere la manovalanza che il boom economico richiamava dal sud d’Italia negli anni ’60 e ’70. Tutto questo è costato sacrificio e lavoro ma lo abbiamo fatto con il cuore, i nostri padri e i nostri nonni si sono dati da fare per insegnarci che la convivenza è possibile e che porta ricchezza culturale, sociale ed economica".