“Fermare immediatamente il trasloco nella nuova struttura: senza trasporto pubblico solo disagi per gli utenti. Non siano i cittadini a pagare i costi dei ritardi e della disorganizzazione”.
A dirlo è il consigliere regionale di Liberi Uguali Verdi, Marco Grimaldi.
“Siamo di fronte all’ennesimo controsenso in campo sanitario – commenta Grimaldi –: il Polo di Sanitario di Venaria da anni lamenta ritardi e problematiche che ne hanno caratterizzato la costruzione. Prima mancavano strade e parcheggi, ora manca un autobus capace di portare i pazienti fino a là”.
Il trasloco verso le nuove strutture non solo è già iniziato ma dovrebbe concludersi entro il mese di gennaio; sembra addirittura che già alcuni servizi siano già stati dislocati nel nuovo Polo e che in quella sede verranno a breve spostati anche il CUP e il Centro Prelievi: “non si può pensare di costruire un polo sanitario – attacca Grimaldi – senza dare la possibilità agli utenti, magari anziani, di raggiungerlo: è un controsenso ed è assolutamente inaccettabile!”
“Ancora lo scorso 9 dicembre – prosegue Grimaldi – abbiamo chiesto in Aula quali fossero i piani in merito al trasporto pubblico verso la nuova struttura sanitaria, ma ad oggi ancora non c’è una soluzione (almeno parziale) al problema. Per questo motivo ho presentato una nuova interrogazione in Commissione: chiediamo all’Assessore – conclude Grimaldi – di fermare il trasloco in modo da non far pagare ai cittadini il prezzo della disorganizzazione dell’ASLTO3, della Regione e del Comune di Venaria”.