Basta qualche giorno di pioggia per trasformare la parte nuova del cimitero di Venaria in un luogo difficilmente fruibile.

Come si può evincere dalla fotografia scattata da un nostro lettore (e inviata attraverso i nostri canali social) ecco com'era la situazione ieri mattina, martedì 9 giugno 2020, nella zona dedicata alle sepolture a terra. 

"Mi è venuto il magone. Già non è bello andare al cimitero, perchè rievoca brutte sensazioni. Se poi arrivi e vedi zone impraticabili, abbandonate a loro stesse, con transenne buttate a terra, tombe a concreto rischio di sprofondare. Al magone si aggiunge la rabbia", spiega il signor Roberto.

Una situazione simile si era verificata anche nello scorso inverno quando, nei giorni successivi ad una nevicata, i vialetti erano diventati impraticabili perché ricoperti da una lastra di ghiaccio.

"I cimiteri di Venaria continuano ad essere al centro delle polemiche. In questi anni è stato uno dei tanti problemi non realmente risolto. Basti pensare che ancora oggi non esiste un piano loculi a lungo periodo e alcune zone sono ancora transennate. Occorre una programmazione seria e mirata per ridare dignità ai luoghi dove riposano i nostri cari", commenta la candidata sindaca Rossana Schillaci.