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Mercoledì 15 novembre. E’ il giorno in cui entra in vigore l'ordinanza della Città Metropolitana sull’obbligo delle catene a bordo o dell’uso degli pneumatici da neve.

In qualche strada, l’obbligo è già in vigore dallo scorso 1° novembre o addirittura da prima, esattamente dal 15 ottobre.

La regolamentazione è in vigore fino al 15 aprile, ad eccezione delle arterie con percorsi a quote più alte dove vige fino al 30 aprile.

L'ordinanza contiene l'elenco delle strade interessate dall'obbligo di essere muniti di mezzi antisdrucciolevoli (catene o dispositivi equivalenti) o dei pneumatici idonei alla marcia su neve o ghiaccio. Il provvedimento, oltre a specificare le tipologie di mezzi antisdrucciolevoli e di pneumatici adottabili, vieta, in caso di neve o ghiaccio, la circolazione a ciclomotori a due ruote e motocicli.

Per quanto riguarda la neve sono 640 i mezzi meccanici, trattori, autocarri pesanti e medi, frese integrali e pale gommate, allestiti dalla Città metropolitana con spargisale e lame per lo sgombero neve, di cui 60 di proprietà dell'ex Provincia e 580 di ditte appaltatrici; circa 150 tra cantonieri, tecnici specializzati nell'utilizzo dei mezzi meccanici e responsabili delle squadre locali di cantonieri sono pronti 24 ore su 24 per garantire la transitabilità di circa 2.945 chilometri di strade.

LE MULTE

Il codice della strada prevede multe differenziate a seconda che l’infrazione venga riscontrata su strada urbana o extra urbana, con le seguenti specifiche: nel centro abitato, la sanzione minima applicata ammonta a 41 euro. Fuori dal centro abitato, invece si parte da 84 euro per chi non ha gomme termiche o catene a bordo. Oltretutto, una volta constatata la violazione del conducente, questi non potrà riprendere la marcia fino a che non avrà dotato il veicolo di mezzi antisdrucciolevoli. Se l’ordine non viene rispettato, si applica una sanzione di 84 euro con relativa decurtazione di 3 punti dalla patente.