Nove attività imprenditoriali sono state controllate, nei giorni scorsi, dai Carabinieri del Comando Provinciale Carabinieri di Torino assieme ai colleghi dell'Arma del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Torino.
L'obiettivo è stato quello di compiere verifiche per contrastare il lavoro sommerso e la verifica delle regolari condizioni di lavoro in ambito salute e sicurezza sui luoghi di lavoro.
Otto le persone denunciate, di cui sette italiani e uno straniero, per violazioni in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro e l’impiego di numero un lavoratore irregolare sul territorio nazionale.
I controlli hanno interessato nove attività imprenditoriali tra Torino, Moncalieri, Rivoli, Venaria Reale, Settimo e l'area del Canavese, nel corso dei quali sono stati identificati 18 lavoratori di cui 5 sono risultati “in nero”.
Al termine dei controlli, gli imprenditori sono stati sanzionati per quasi 67mila euro.
A Rivoli, un titolare di pizzeria è stato sanzionato penalmente per non aver aggiornato la formazione del servizio di prevenzione e protezione.
A Venaria Reale, la titolare di un centro massaggi è stata sanzionata amministrativamente per il pagamento delle retribuzioni eseguito in maniera non tracciata.
Le indagini penali sono coordinate dalle Procure di Torino e Ivrea.

