Nella giornata di oggi, 20 luglio 2020, si sono svolte due ore di sciopero per ogni turno di lavoro nei siti produttivi di Rivoli e Luserna San Giovanni della Dana Graziano dopo la scelta unilaterale della direzione aziendale di non corrispondere il pagamento integrale del premio - la 14esima mensilità - agendo su tre delle quattro voci che lo compongono e rapportandolo al periodo di
cassa integrazione ordinaria effettuata.
Per la Rsu Fiom-Cigl è una decisione "mai stata assunta da quando viene erogato il premio. Questa scelta ha trovato l’assoluta contrarietà della RSU FIOM-CGIL che ovviamente non può accettare passivamente la situazione creatasi. La Rsu, unitamente alla Fiom-Cgil intraprenderà tutte le azioni vertenziali e se necessario legali per ripristinare il pagamento di quanto dovuto ai lavoratori.
Inoltre con questa iniziativa si vogliono evidenziare le preoccupazioni aziendali espresse in riunioni precedenti, sui volumi occupazionali che riguarderanno sia gli impiegati, sia lavoratori d’officina. La scelta di venir meno a usi e consuetudini consolidate negli anni non rappresentano certo un buon biglietto da visita per la dirigenza. Per quanto riguarda la titolarità e la competenza sull’integrativo aziendale, evidenziamo che le Rsu dei vari siti Dana ne hanno piena titolarità e competenza per discuterne, si può anche provare a spostare in altri luoghi la discussione ma saranno sempre i lavoratori a decidere. L’alta adesione allo sciopero, oltre il 70% nei primi turni di lavoro dovrebbe essere di monito per tutti", commentano Antonino Inserra e Pino Lo Gioco, Rsu Fiom-Cgil per i siti Dana Graziano.