Sono stati convalidati i fermi dei due minori, di 15 e 16 anni, che a inizio settimana avevano picchiato a sangue, sequestrato e legato un uomo in una stalla del rudere dove viveva, per oltre 12 ore e a scopo di estorsione.
Tutto era avvenuto a Rivoli. "Se non ci dai 5mila euro, non ti liberiamo". E così li aveva portati in banca per prelevare la somma. Ma una volta all'interno dell'istituto, l'uomo si era fatto aiutare dalla impiegata, che ha subito chiamato i carabinieri che li avevano fermati.
Le successive indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica per i Minorenni di Torino, hanno consentito di ricostruire la totalità della dinamica delittuosa: il quindicenne e il sedicenne, gravemente indiziati di sequestro di persona a scopo di estorsione, sono stati posti in stato di fermo e accompagnati presso il centro di prima accoglienza “Umberto Redaelli” di Torino.