L’inizio del nuovo anno porta a due importanti defezioni nel mondo del Movimento 5 Stelle. 

A Rivoli si è dimessa Silvia Bergonzi, attuale capogruppo.

“Sono stati 7 anni indimenticabili, ho lavorato con passione e amore per la mia città e per il bene comune. Nel 2014 ho avuto la fortuna di essere stata eletta con compagni di viaggio favolosi e un gruppo entusiasta e propositivo. Oggi, 31 dicembre 2019, passo il testimone. Non sono capace di non dedicarmi anima e corpo alle cose e non ci sono più le condizioni per poterlo fare.

Continuerò ad aiutare le persone di valore che ho conosciuto nel movimento se avranno bisogno di me, supporterò Stefano Torrese nel suo mandato da consigliere comunale, sono sicura che porterà anche la mia voce.

Qualcuno stapperà una bottiglia staser , ma le mie battaglie le porterò sempre avanti, anche senza veste istituzionale. Abbiamo una grande sfida ambientalista per i prossimi anni e non ci possiamo tirare indietro.

Buon lavoro a tutti quelli che amano come me la propria città, regione e nazione e sperano di riuscire a cambiarla in meglio!”, ha scritto la Bergonzi su Facebook.

E sempre attraverso i social, è arrivata la notizia dell’addio al Movimento 5 Stelle di Cosimo Di Maggio, ex candidato sindaco pentastellato, che nel 2016 ha sfiorato la vittoria ad Alpignano, perdendo al ballottaggio contro Andrea Oliva, sindaco destituito da pochi giorni.

“Il 28 dicembre 2019 si è conclusa la mia attività come consigliere comunale e da oggi si conclude anche la mia avventura nel gruppo del M5S Alpignano.

Cominciata nel 2014, è stata un'esperienza straordinaria, che mi ha dato l'opportunità di conoscere persone eccezionali con cui condividere gli stessi ideali.

L'attività da consigliere comunale mi ha fatto crescere a livello civico e di responsabilità, un'esperienza che tutti i cittadini dovrebbero fare per comprendere la complessità della gestione pubblica.

Ho provato con umiltà e correttezza a svolgere la mia mansione e rendere maggiormente visibile l’impegno di tutti a migliorare questa Comunità; fare il consigliere è un ruolo importante, delicatissimo, è l'anello che unisce i cittadini con il Comune.

Ringrazio il M5S per avermi dato questa opportunità e rimane il mio riferimento da elettore.

Ringrazio in modo particolare il gruppo di Alpignano ed i Cittadini, i primi ad aver creduto nelle mie potenzialità e verso i quali resterò sempre in debito; ringrazio tutti coloro che mi hanno accolto, ascoltato e che hanno interagito con me per il bene di tutti e che hanno fatto dell’umiltà e dello spirito collaborativo un’arma vincente, nonostante le diversità di vedute su alcuni temi.

Infine, mi sento in dovere di ringraziare tutti i Dipendenti Comunali, il cui lavoro silenzioso e concreto è una vera risorsa per questa Comunità.

Torno ad essere un semplice cittadino con la passione per la politica e l'interesse per il proprio territorio ed i progetti civici che ne nasceranno”.