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Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è stato oggi pomeriggio, venerdì 16 settembre 2022, a Grugliasco per la cerimonia di inaugurazione dell'Anno Scolastico 2022-2023 nell'ambito dell'evento "Tutti a scuola", che si tiene nell'Istituto Curie-Vittorini di corso Allamano. 

Accoglienza e inclusione sono stati i temi al centro della cerimonia, condotta da Roberta Rei e Flavio Insinna.    

 Fra gli ospiti, selezionati attraverso un avviso pubblico a cui hanno partecipato scuole di tutta Italia, le bambine e i bambini dell’Istituto “Ferrajolo-Siani” di Acerra (NA), con la loro sfilata di moda e il progetto fatto di abiti ricavati dalle mascherine anti-Covid, un modo per simboleggiare la ripartenza dopo l’emergenza.

Presente sul palco anche la scuola “C. Aurispa” di Noto (SR), con la coreografia “Il mondo che vorrei”, dedicata alla sostenibilità ambientale. Le ragazze e i ragazzi dell’Istituto comprensivo “Rapallo-Zoagli” di Rapallo (GE) presenteranno una bicicletta libreria “pop up”, pensata per diffondere la lettura, con la possibilità di prendere gratuitamente libri, donarli e ascoltare audiolibri realizzati dagli stessi studenti. “Battiti di donna” è invece il lavoro che hanno presentato gli studenti dell’Istituto “Ciampoli-Spaventa” di Atessa (CH), un progetto sul contrasto alla violenza contro le donne che ripercorre la storia della figura femminile, dai tempi di Dante ad oggi".

"I nostri cento passi” è il brano dedicato a Peppino Impastato degli studenti dell’Istituto Comprensivo “Garibaldi” di Realmonte (AG). Da Alicudi (ME) Teresa Maria Perre, insegnante in pensione, e Mirella Fanti, dirigente scolastica, che hanno raccontato la storia della scuola più piccola d’Europa. Da Piacenza, invece, ecco il mouse speciale realizzato da un docente per il suo alunno con disabilità.

E ancora, la testimonianza di Riky, Riccardo Massimini, uno studente con disabilità la cui storia è stata raccontata anche dall’insegnante Davide Toffoli che lo ha aiutato nella carriera scolastica. Seguirà il racconto delle studentesse e degli studenti di Torino, piloti per due settimane in volo con l’Aeronautica Militare. In scaletta anche il lancio del cartoon firmato Rai Ragazzi tratto dalla storia del racconto afghano nel libro “Nel mare ci sono i coccodrilli”, con la presenza, sul palco, del protagonista. Saranno poi raccontate le storie di alcune studentesse e alcuni studenti ucraini accolti nelle scuole piemontesi.   

La cerimonia era in diretta televisiva su Rai1 ed è stata condotta da Roberta Rei e Flavio Insinna.

Durante l'evento è stato dato spazio ad alcune delegazioni di studentesse e studenti, in rappresentanza degli Istituti di tutta Italia, preludio all'intervento del Ministro dell'Istruzione, Patrizio Bianchi.

All’evento, realizzato grazie alla collaborazione tra Ministero dell’Istruzione e Rai, hanno partecipato in qualità di ospiti artisti del mondo della musica, dello spettacolo, della cultura e dello sport.

Dai gemelli mezzofondisti Ala e Osama Zoghlami, al nuotatore plurimedagliato Alessandro Miressi, fino alla capitana della Nazionale di calcio femminile Sara Gama. E, ancora, il presidente del Comitato Paralimpico, Luca Pancalli. 

Tra gli artisti, la pianista Frida Bollani Magoni e Matteo Bocelli, e l’attrice Luisa Ranieri. Presente un’orchestra composta dai migliori allievi dei Conservatori d’Italia diretta dal Maestro Leonardo De Amicis.   

Durante le fasi precedenti l'evento, gli studenti sono stati intrattenuti dalla Polizia di Stato, con esercitazioni che hanno visti protagonisti i cani "anti droga" e "anti bomba".

Mattarella: "Senza istruzione, rischio di declino collettivo e di marginalizzazione internazionale"

Un emozionatissimo presidente ha rivolto un ringraziamento agli studenti e al personale scolastico, al governatore della Regione, ai sindaci di Torino e Grugliasco. Mattarella ha ricordato la tragedia delle Marche. "L'avvio del nuovo anno scolastico è importante per un Paese. Il valore della scuola è centrale per la Repubblica. La crescita economica è strettamente correlata al grado di istruzione. C'è il rischio di un declino collettivo e una marginalizzazione a livello internazionale se la scuola non sarà al centro dei progetti futuri della nostra Nazione. Sui banchi di scuola è anche occasione di crescita personale, di socializzazione. Elementi fondamentali per plasmare le future generazioni. Ora servono idee, entusiamo, per crescere ancora. Con la pandemia abbiano capito l'imoportanza della scuola. Senza la scuola si sta male, si è dolorosamente più soli, più ricchi. La scuola è libertà. E non si. è liberi senza cultura e senza confronto culturale. La scuola è integrazione, abitua al confronto, al rispetto, all'inclusione".

E sulla disabilità, ha detto che la scuola "non può fermarsi. Bisogna fare ancora molto su questo tema. Così come sull'abbandono scolastico, per evitare un aumento dell'avvicinamento dei ragazzi alla criminalità. Gli insegnanti e i dirigenti scolastici stanno facendo molto, un plauso deve essere fatto per il loro quotidiano impegno. Ma non possiamo pensare che sia solo la scuola ad essere responsabile dell'educazione dei ragazzi. C'è bisogno di fare rete con tutte le istituzioni e le famiglie". Un pensiero anche al fenomeno del bullismo e alla recente morte di Alessandro, il giovane di Gragnano, che si è ucciso per colpa di atti di bullismo. Poi un cenno alla "formazione e alla qualità dell'istruzione, che deve andare di pari passo con il diritto allo studio". 

Infine un cenno al fatto del ritorno della scuola in presenza: "Dobbiamo dare vita ad un grande patto italiano sulla scuola. Un patto quotidiano. E il Pnrr ci permetterà di dare nuova linfa alle scuole. Scuole sicure, nuove, prive di divari territoriali e di barriere digitali. La scuola è presidio di cultura, di socializzazione e di crescita. Anche nei territori più piccoli".  

Il Ministro Bianchi: "Una scuola aperta, inclusiva, affettuosa"

Prima delle parole del presidente Mattarella, è intervenuto il ministro Bianchi:  "L'obiettivo di quest'anno è avere una scuola aperta, inclusiva, affettuosa", ha detto prima di rivolgere un pensiero agli studenti delle Marche, colpiti dall'alluvione. Poi è tornato sul tema dell'inizio scuola: "Abbiamo aperto senza particolari problemi, con gli insegnanti in ogni classe, a differenza degli anni precedenti". Annunciando la riforma delle scuole tecniche e professionali, ha anche citato l'articolo 2 della Costituzione, prima di raccontare quanto sia stato importante l'incontro odierno al Curie-Vittorini: "La solidarietà nazionale è un elemento fondante per gli studenti. L'esempio è proprio il Curie-Vittorini, dove l'orientamento scolastico è condotto dagli stessi studenti. La battaglia per la dispersione scolastica passa anche da questi esempi. Ragazzi, prendetevi per mano".