I Centri Estivi si faranno a Fiano?
In questi giorni, in municipio l’amministrazione comunale sta cercando di “valutare tutte le opzioni che consentano di offrire il centro estivo a tutte le famiglie con bambini dai 3 ai 14 anni. Il tempo è veramente tiranno e le varie indicazioni degli organi superiori si susseguono con una certa rapidità, le linee guida della Regione – Settore Politiche per la famiglia e i giovani sono pervenute giusto oggi e, per fortuna, sono state migliorative avendo alzato un po’ il rapporto tra studenti e educatori (prima era 1/7 ora è 1/8 per la fascia 6-11 anni e di 1/6 per la fascia 3-5. Si stanno ancora valutando tutti gli spazi, compreso il Parco della Mandria, per avere più punti di erogazione e fare rete tra tutti i Comuni dell’Oltrestura", spiegano il sindaco Luca Casale e il suo vice, Rori Sforza.
"La richiesta sembrerebbe essere più alta che negli anni precedenti, cosa che non stupisce visto che, alla luce delle raccomandazioni legate all’emergenza sanitaria, i nonni potrebbero restare fermi a questo giro. 99 famiglie si sono dichiarate interessate ad usufruire del servizio con un totale di 157 bambini, considerando solo quelli residenti nel territorio dell’I.C. Fiano. Il servizio sarebbe necessario per tutta l’estate, con un picco di iscrizioni di 96 bambini nel mese di luglio ed un minimo, non trascurabile, di 30 bambini nel mese di agosto, dato mai registrato negli anni precedenti".
Tra le possibilità allo studio quella di erogare un voucher alle famiglie per coprire l’incremento dei costi del servizio dovuti alle procedure Covid, voucher che potrebbe essere utilizzato presso i vari operatori che erogano il servizio, magari anche nei comuni circostanti. "Questo sforzo consentirebbe ai bambini di recuperare un po’ di normalità, ma non dimentichiamo che i servizi alle famiglie si riverberano sul lavoro. I genitori sarebbero ben contenti di poter riprendere le loro attività lavorative, messe a dura prova dal lock-down, sapendo i figli in mani sicure”.