A distanza di poche ore dalla puntata di Report, andata in onda ieri sera, lunedì 20 aprile 2020, e in cui si è a lungo parlato della situazione sanitaria in Piemonte ai tempi del Coronavirus, il direttore generale dell'Asl To3, la nostra azienda sanitaria di riferimento, ha deciso di pubblicare il suo pensiero in merito alla puntata e in merito alla situazione complessiva.
"Ho pensato a lungo se scrivere o meno dopo il vergognoso servizio di Report sulla sanità piemontese. Vergognoso perché offensivo per tutti quelli che lavorano con impegno, rischiando la vita per i nostri pazienti. Anche per i pavidi, gli oziatori, i giudici ad ogni costo. Anche loro potrebbero ammalarsi e li assisterete come tutti, con amore.
Se errori ci sono stati in questi mesi - e bisogna fare di tutto per correggerli - vorrei ricordare che la nostra sanità, grazie a Dio, nasce come sanità in tempo di pace. E questa è una guerra. Guerra cui certamente non eravamo preparati, ma nella quale, quasi tutti, stanno e stiamo giocando oltre il proprio ruolo, oltre i propri limiti.
Una guerra che va vinta con l'unità e l'impegno reale di tutti e non solo colorando lenzuoli da appendere ai balconi. Poi, come dopo ogni bombardamento, ci sarà la conta, purtroppo, dei morti, dei feriti, dei danni enormi che questa pandemia avrà causato. Quello sarà il tempo di giudicare, non questo!
Sono orgoglioso della nostra Sanità piemontese e di tutti voi, con quei sorrisi che sapete regalare a chi soffre dopo turni massacranti dentro gli scafandri, piccoli e grandi eroi. Dal primo all’ultimo.
Forza Piemonte! Insieme, davvero, ce la faremo!"
Flavio Boraso, Direttore Generale