Non un toro ma un vitellone. E il suo nome è Thor, come la divinità. Ha 15 mesi e solamente ieri, mercoledì 15 giugno 2022, era arrivato al rifugio per animali Blonda Ruffa di Collegno, sfuggendo a morte certa, ovvero alla macellazione. 

È lui l'animale che è scappato, sempre ieri sera, dal parco della Dora e che ora viene ricercato ovunque

La sua storia, che ha dello straordinario, viene raccontata dall'associazione «Vivi gli animali onlus»:

«Poco dopo essere nato è scappato dal suo allevamento ed è sopravvissuto per quasi cinque mesi nei boschi totalmente da solo. Quando è stato ripreso era destinato al macello per farne carne confezionata. È lì abbiamo deciso di salvarlo noi. Appena arrivato, dopo un viaggio di 60 km, caricato probabilmente con modi poco gentili e terrorizzato da qualunque cosa si muovesse, Thor è scappato, saltando la recinzione. A nulla sono serviti i tentativi per farlo rientrare e Thor è fuggito in mezzo i campi. Allertate le Forze dell’Ordine e i veterinari dell’ASL, le ricerche sono andate avanti fino a sera tardi senza portare a nessuna conclusione. Appena sparsa la notizia, i giornalisti si sono fiondati a scrivere qualsiasi tipo di articolo, con notizie del tutto false e mal interpretate e foto di tori prese da chissà quali siti. 

Thor è stato dichiarato “animale pericoloso che ha morso/ferito volontari. La notizia è totalmente falsa. È stato raccomandato di non avvicinarsi assolutamente e il clima di terrore che si sta diffondendo ci fa preoccupare sempre di più. Stiamo parlando di un animale terrorizzato che, per l’ennesima volta, altro non ha visto se non cattiveria umana. La falsa informazione che si sta generando attorno a questa storia ci fa temere il peggio. Quello che noi vorremmo è solo riportarlo a casa, al sicuro dove i volontari potranno garantirgli le cure adeguate. Chiediamo a tutti di leggere bene gli articoli di giornale prima di diffondere qualsiasi falsa  informazione. Thor rischia di essere abbattuto e per l’ennesima volta ci troveremmo davanti alla morte di una creatura totalmente innocente», spiegano dall'associazione.