La Città metropolitana di Torino segue con impegno il progetto di recupero dell'edificio Villa 6 di Collegno per poter dare attuazione all'accordo di programma stipulato con la Regione Piemonte e completare così il progetto di dotare l'Istituto superiore Curie all'interno del Parco collegnese di nuove aule e spazi didattici in aggiunta a quelli di Villa 4.
Il progetto di ristrutturazione dei tre piani prevede 17 aule con nuovi spazi per l'attività didattica a completamento di un polo di istruzione superiore che ha interessato nel recente passato a Collegno la Villa 4 e la palestra.
"La Città metropolitana di Torino sta ancora attendendo che la Regione Piemonte ci trasferisca il finanziamento previsto dall'accordo di programma firmato ormai da qualche anno - dice il consigliere metropolitano delegato ai lavori pubblici Antonino Iaria - intanto abbiamo previsto la nostra parte di cofinanziamento e non siamo stati fermi: è pronto il progetto per la valutazione sismica richiesto dalla Regione Piemonte e siamo pronti per avviare l'esecutivo, non appena la Regione Piemonte ci trasferirà il finanziamento promesso. Il progetto nell'insieme costerà 4 milioni ed 800 mila euro. Se la Regione Piemonte rispetterà le intese, il cantiere diventerà realtà”.
Il caso è approdato anche in Regione, grazie ad una interrogazione dell’ex sindaco di Collegno, Silvana Accossato e rivolta all’assessore regionale, Gianna Pentenero.
“La Regione Piemonte ribadisce il valore strategico dell’intervento di ristrutturazione di Villa 6 di Collegno, da destinare alla sezione distaccata dell’Istituto superiore Marie Curie di Grugliasco. Le risorse regionali, pari a oltre 2,3 milioni di euro, previste da un accordo di programma sottoscritto nel 2010 con l’allora Provincia di Torino, sono immediatamente disponibili, in attesa che Città Metropolitana proceda all’aggiornamento progettuale sino al livello definitivo, con le autorizzazioni di legge e l’iscrizione nel bilancio della quota di propria spettanza, condizioni necessarie per dare attuazione all’accordo stesso”.
Dura la consigliera del Movimento 5 Stelle di Collegno, Sarah Disabato: “Dopo mesi di campagna elettorale sulla ristrutturazione dell’edificio Villa 6 da parte del Partito Democratico collegnese, in protesta contro la Città Metropolitana e la Sindaca Appendino per il ritardo del finanziamento per il progetto d’ampliamento del liceo Curie, cosa veniamo a scoprire? Che manca all’appello il cofinanziamento della Regione Piemonte. Ma come, il Sindaco Casciano, promotore di numerosi solleciti, non sapeva di questo accordo tra i due enti? O forse ha ritenuto più conveniente alimentare tramite il suo partito una mobilitazione contro l’ex provincia piuttosto che contro la Regione Piemonte a guida PD? E vorrei anche ricordare a Silvana Accossato che “il gioco del cerino” è stato inaugurato mesi fa dalla maggioranza PD in Consiglio Comunale a Collegno con una mozione, alla quale sono seguite richieste di mobilitazione cittadina, post su Facebook e gogna mediatica; ecco il perché della nota da parte della Città Metropolitana.
Ora avanti con il progetto, diamo agli studenti questo liceo”.