Una banda di teppisti ha spaccato, nei giorni scorsi, i vetri dei mezzi movimento terra che da settimane stanno operando nel torrente Stura per metterlo in sicurezza in Borgata Francia, a Caselle.
Si tratta degli escavatori dell'Aipo, la “Agenzia interregionale per il fiume Po”, impegnati a realizzare una massicciata di 400 metri e a ripristinare il pannello frangi-flutti per evitare nuove esondazioni in caso di maltempo.
I lavori costeranno in totale 150mila euro, cui si aggiungeranno i 500mila regionali per il consolidamento degli argini del torrente e per l'apertura di un nuovo canale di deflusso.