Era morto la notte del 7 agosto 2022, a Pino Torinese, quando il suo taxi venne colpito da un albero, caduto per via del maltempo in Strada Traforo del Pino dopo la galleria, in direzione Torino.
Per Ezio Cauda, tassista classe 1966 di Borgaro con la grande passione per la musica, non ci fu nulla da fare. Mentre rimase illeso il passeggero.
A distanza di oltre due anni, cinque persone sono state rinviate a giudizio per omicidio colposo per quel drammatico incidente. Si tratta delle due proprietarie del terreno dove si trovava l'albero (assistite dagli avvocati Matteo Bonatti e Paola Ciccarelli) e di tre funzionari di Anas, ente gestore di quel tratto di strada (assistiti dagli avvocati Giulio Calosso, Enrico Girardi e Maria Grazia Pellerino).
Per il pm Patrizia Gambardella, quel pioppo alto oltre dieci metri non sarebbe stato controllato nè dai proprietari né da Anas. Per i legali degli imputati, invece, si dovrebbe parlare solamente di fatalità.
Il processo si aprirà il 22 gennaio 2025 in tribunale a Torino.