A partire da lunedì 1 aprile 2019, cambierà il servizio di refezione scolastica, che dall’azienda Camst passerà alla Dussmann, azienda tedesca di caratura mondiale, che si occupa quotidianamente della refezione per scuole, ospedali, Enti, industrie e che in Piemonte, da tempo, svolge il servizio presso l’ospedale Mauriziano di Torino e in scuole di Novara, Vercelli.
L’azienda si è aggiudicata l’appalto per i prossimi tre anni, rinnovabili per altri tre.
“Uno degli aspetti importanti di questa vicenda è che tutto il personale verrà confermato, alle stesse condizioni precedenti - commentano il Sindaco, Claudio Gambino, e l’Assessore all’Istruzione, Marcella Maurin - Anche con il cambio di azienda fornitrice del servizio, continueremo a controllare la qualità del servizio, visto che ci sono oltre 800 bambini che mangiano quotidianamente nelle mense scolastiche, alla pari dei nostri stessi dipendenti comunali”.
Questa mattina, in conferenza stampa, erano presenti anche Paola Concina, funzionario commerciale; Michele Piccoli, responsabile servizio ristorazione; e Francesco Di Marco, capo area ristorazione Piemonte Liguria e Valle d’Aosta di Camst.
“L’impegno di Dussmann, tra giugno e settembre, è il cambiamento dei refettori, dei tavoli, delle sedie - commentano - ma saranno anche effettuati dei miglioramenti visivi, l’installazione di pannelli educativi e di pannelli fonoassorbenti, oltre al miglioramento delle attrezzature nelle cucine. Tutte le attrezzature saranno a impatto zero, con tovagliette che verranno lavate e sanificate ogni giorno. Alla pari dei bicchieri, piatti e posate, che saranno 100% plastic free.
Ma, soprattutto, organizzeremo un programma di educazione alimentare, con corsi gestiti da personale aziendale e specializzato. Alla pari di iniziative particolari, come le giornate a tema, programmi di educazione al recupero del cibo. E, a proposito di cibo, teniamo anche a precisare come gli alimenti saranno bio, certificati e, inoltre, come i menù continueranno ad essere concertati con l’Asl To4 e come il centro cottura sempre alla scuola Grosa”.
Sindaco e Assessore sono tornati sul tema “plastic free”: “In queste settimane, da più parti, è tornato in discussione questo tema. Ma vogliamo ribadire come Borgaro sia plastic free a livello scolastico da 5 anni. Così come l’acqua bevuta dai nostri bambini provenga dall’acquedotto e sia filtrata e depurata”.
Nelle prossime settimane verrà organizzato un “Open Day” rivolto alle famiglie, per conoscere da vicino l’azienda e le sue proposte.