Quando gli uomini della Guardia di Finanza della compagnia di Susa sono entrati nel cantiere edile del "Farenheit" di via Cavour 46 ad Alpignano, gli operai erano impegnati nella ristrutturazione in vista dell’imminente inaugurazione del locale.
Peccato fossero quasi tutti impiegati “in nero”. Un controllo fatto assieme alla Polizia Locale, dove sono stati sorpresi una dozzina di operai - rumeni, moldavi ma anche qualche italiano - intenti a lavorare per conto di due ditte di ristrutturazione senza coperture assicurative e assistenziali, oltre che rischiando in termini di sicurezza.
Pesanti le conseguenze per i datori di lavoro coinvolti, un imprenditore edile di origine rumena e un italiano. I due rischiano infatti la sospensione dell’attività imprenditoriale, sanzioni fino a 130mila euro, oltre alla segnalazione all’Ispettorato Territoriale del Lavoro, Inps e Inail.
L’intervento della Guardia di Finanza ha indotto inoltre, i due imprenditori, alla regolarizzazione di tutti gli operai i quali hanno potuto beneficiare, così come previsto dalla legge, di una regolare assunzione e di un’adeguata copertura assicurativa.
La proprietà del locale è completamente estranea all'accaduto.