Prima o poi arriva il momento di cambiare auto, magari perché la manutenzione comincia a diventare onerosa o perché serve una vettura più grande. Spesso, però, la macchina che si da via è ancora in buone condizioni e la si può mettere sul mercato dell’usato, cercando di ricavarci qualcosa. Vediamo qualche consiglio per riuscirci al meglio.
Cosa fare per riuscire a vendere il mio usato:
Rimetterla in ordine
Per quanto si possa avere cura della propria auto, quando si decide di rivenderla va risistemata, eliminando o coprendo, per quello che è possibile, tutte le brutture. Piccoli ammacchi sulla carrozzeria, graffi, strappi alla tappezzeria, lo specchietto rigato, il fanalino rotto e qualsiasi altra imperfezione vanno eliminati o sarà più difficile attrarre un acquirente. Il motore sarà anche perfetto ma il primo sguardo conta più di ogni altra cosa.
L’offerta deve essere esatta e certificata
Per il proprietario l’auto ha sempre un valore d’affezione che non è quello reale di mercato, quindi meglio che a valutarla sia qualcun altro. Ovviamente deve essere un professionista che conosce il mercato e che sia in grado di effettuare una stima corretta. Una delle possibilità, tra le scelte migliori, è quella di effettuare la valutazione dell’auto tramite portali online specializzati, come Quattroruote, che si occupa delle stime di automobili nuove ed usate. Far valutare la propria auto consente di avere la certezza di ricevere il compenso adeguato e la possibilità di certificarne il valore effettivo.
Chiarezza sui dati
Oggi il mercato privato è molto più attento di quando bastava un’occhiata veloce per stringere un accordo. Chi acquista un usato vuole sapere esattamente cosa sta prendendo, e ha a disposizione più di uno strumento per scoprire le truffe. Quindi la politica migliore, per evitare di perdere un possibile acquirente, è quella di comportarsi con sincerità e chiarezza. L’età di un’auto non si riconosce solo dai chilometri percorsi, quindi è meglio non barare e dichiarare la percorrenza effettiva. Insieme al libretto vanno fatti vedere anche tutti i fogli di controllo, con i dettagli degli interventi effettuati. Se l’auto ha subito un incidente bisogna comunicarlo sempre, perché ne potrebbe risentire la sicurezza della guida.
Scegli il momento adatto
Innanzi tutto la soglia chilometrica è un deterrente fondamentale. Quando l’auto supera i 100.000 chilometri sembra che non abbia più un futuro, anche se non è vero. Quindi se hai deciso di venderla fallo prima che superi questa soglia critica. Poi c’è l’incentivo “stagione”, che rende più appetibile un’auto se la si può sfruttare appieno. Una decappottabile, ad esempio, conviene metterla in vendita in primavera, quando torna la voglia di godersi le belle giornate, mentre un fuoristrada attira molto più d’autunno, quando la montagna tenta con i suoi percorsi sterrati, da percorrere tra le foglie che cominciano a cadere a terra.