Pubblico delle grandi occasioni, questa sera, venerdì 13 dicembre 2019, per la presentazione ufficiale della candidata a sindaco Rossana Schillaci. 

La 36enne, capogruppo uscente in quota Pd ed ex assessore al Centro Storico durante il terzo mandato Catania, sarà la candidata di Pd, Moderati, Possibile, Articolo Uno, Partito Socialista Italiano. 

Alla serata, nel centro di incontro "Bonino", c'erano i vertici dei partiti ma anche tanti big della politica di centrosinistra. Come la professoressa Gabriella Mortarotto, ex sindaco di Venaria. Domenico Renna, ex presidente del consiglio comunale. Mimmo Carretta, segretario metropolitano del Pd. Mauro Laus, presidente del consiglio regionale uscente. Il sindaco di Druento, Carlo Vietti. Il consigliere regionale Pd, Daniele Valle. Il sindaco di Collegno, Francesco Casciano.

Durante la presentazione, hanno preso parola Elio Perotto (Articolo Uno), che si dice "entusiasta di una candidatura al femminile. Chi fa parte di questa coalizione dovrà fare tutto per sostenere Rossana e far ripartire un progetto interrotto cinque anni fa", così come dell'onorevole socialista Enrico Buemi, che spera come la candidatura della Schillaci possa "dare slancio a Venaria. Dobbiamo partire come metodo e mentalità nuove per vincere le elezioni. Con umiltà". 

Mimmo Carretta, invece, parla di "contagiare le persone con l'entusiasmo. E' un periodo complicato ma abbiamo le persone e le idee giuste. Druento o Collegno sono esempi di come si possa invertire la tendenza. La nostra crisi di identità è nata qui, a Venaria, con la batosta elettorale di cinque anni fa. Ora dobbiamo tornare a far sventolare la bandiera della politica buona, alle destre, al Movimento 5 Stelle".

Stefano Mistroni, segretario dem del circolo venariese "Madri Costituenti", ricorda la grande sconfitta e l'inizio di una nuova era "sempre con Rossana Schillaci al mio fianco. Ora tocca a lei ridare nuova linfa a Venaria".

Francesca Druetti, oltre che essere amiche di lunga data, è la rappresentante di Possibile, che ha deciso di appoggiare la candidatura della Schillaci: "Siamo qui per vincere. Con umiltà e consapevolezza. Proponiamo un modello di città alternativo ai nostri competitor elettorali".  

Maurizio Russo, referente cittadino dei Moderati e capogruppo uscente, ricorda come i Moderati siano "liberi di scegliere e agire. In questi ultimi cinque anni abbiamo fatto tante battaglie assieme. Per le strade, le scuole, per i tanti casini creati dai 5 Stelle in questo ultimo mandato elettorale. La sua candidatura è stato un naturale passaggio. Rossana sarà il miglior sindaco che possa esserci per Venaria".

E Gabriella Mortarotto, ex sindaco della Reale a inizio anni '70, ha fatto il più importante degli endorsement: "E' ora che ci sia un secondo donna a Venaria. Io la sosterrò, ogni giorno di più".

"Ho accettato l'invito - inizia a raccontare la Schillaci - E' un percorso che non inizia solo oggi. E' iniziato il giorno dopo la sconfitta elettorale del 2015. In tanti mi stanno chiedendo un cambiamento. E il cambiamento ci sarà, ma con competenza. Noi non parleremo di stravolgere, come hanno fatto i 5 Stelle. Crediamo nelle competenze. E chi mi appoggerà avrà le competenze. Gli obiettivi saranno il fare, saranno la comunità, avere una città più inclusiva, con diritti per tutti, pari opportunità per tutte e tutti. Una città di condivisione, di progetti, di sviluppi per Venaria. Riprenderemo i rapporti bruscamente interrotti. Come con Collegno, che ha appena inaugurato i lavori per la metro. Dobbiamo fare parte dello sviluppo nell'area ovest. Dovremo abbattere i muri. Smettere di stare a guardare. Dovemo essere vicini alle scuole, alle associazioni, alla cultura. Il programma? Dovrà convolgere tutti. Dai bambini agli anziani. Dalle scuole ai centri di incontro e alle associazioni. Dobbiamo sentire la vostra voce, le vostre esigenze, i vostri problemi. Solo così potremo avere una Venaria nuova...".