A Cafasse c'è il serio rischio che arrivi il commissario prefettizio per un anno. È notizia di queste ore come la Commissione Circondariale di Ciriè abbia rigettato per motivi burocratici le liste “Insieme” di Daniele Marietta e “Conta su di Noi” di Carlo Oddi
Come spiegano in una nota congiunta "La motivazione del rigetto è dovuta alla mancanza del simbolo delle rispettive liste e dei nomi dei candidati consiglieri sui moduli di raccolta firma dei promotori, nello specifico entrambe le liste hanno posizionato il simbolo solo sulla prima pagina dei moduli e non sulle seguenti. Per la Commissione tale mancanza indica l’impossibilità da parte del promotore firmatario di essere certo per quale lista elettorale stava firmando ed è un elemento di rigetto e non di richiesta integrazioni. La normativa risalente al 1960 e la modulistica ministeriale non riportano specifiche indicazioni in merito se non il divieto di utilizzare fogli mobili, la lista InSIeme Marietta Sindaco ha unito i fogli pinzandoli e la lista Conta su di NOI Carlo Oddi Sindaco ha utilizzato una clips in modo che non fossero separati. Si precisa che i termini di presentazione delle liste erano dalla mattinata di venerdi 10/05/24 alle ore 12:00 di sabato 11/05/24. Come di consuetudine già nelle legislature passate entrambe le liste sono state presentate in comune, precisamente venerdi pomeriggio e di conseguenza consegnate alla Commissione Circondariale di Ciriè verso le 17:00 quindi con ampi margini per una verifica ed un’eventuale comunicazione di irregolarità. La segnalazione di irregolarità ed inaccetabilità delle liste è avvenuta per entrambe domenica mattina intorno alle 11:30 oramai a termini scaduti per ripresentare la documentazione. Si precisa che la documentazione sia prima parzialmente e poi integralmente era stata fatta visionare dagli uffici preposti. Da contatti informali, avvenuti successivamente alla ricusazione delle liste elettorali, si è venuti a conoscenza circa il fatto che la Commissione Circondariale di Ciriè aveva inviato ai comuni sottoposti alla propria competenza, tra cui il Comune di Cafasse, una mail in cui veniva indicato di prestare particolare attenzione a come erano uniti tra loro i fogli mobili e quali casi non erano accettati a pena di rigetto della lista elettorale. Da verifiche successive si è potuto appurare che tale comunicazione email recante come oggetto “Attenzione urgente per candidature” era stata trasmessa all’ufficio elettorale di Cafasse in data giovedì 09/05/24 circa alle ore 9:30, ma l’ufficio non ha né protocollato né trasferito la comunicazione al proprio responsabile diretto né ai referenti delle liste interessate. Quanto sopra esposto è una mera descrizione dell’accaduto che non esenta da responsabilità i referenti delle liste elettorali sulle modalità di presentazione dei documenti per le candidature. Congiuntamente i referenti delle due liste elettorali hanno deciso di presentare ricorso al TAR contro l’esclusione dalla tornata elettorale, tale ricorso sarà presentato domani mattina e avrà risposta entro pochissimi giorni. Questo ricorso rimane l’ultima possibilità di non lasciare la gestione del Comune di Cafasse ad un commissario prefettizio".
Il ricorso è stato presentato nel pomeriggio odierno, martedì 14 maggio 2024.