Galleria fotografica

Fino al 21 novembre, per il centro della Reale, si potranno osservare le fotografie del “fotografo delle dive”, Angelo Frontoni. Cinquant'anni di storia del cinema italiano, raccontate dai suoi scatti fotografici, volti di dive e registi, sul set ma anche truccatori e macchinisti.

Una mostra a cielo aperto, dove si possono incontrare i volti dei più famosi che hanno fatto la storia del cinema del neorealismo fino ai giorni nostri. Per citare alcune star del cinema italiano con cui Angelo Frontoni ha lavorato: Sophia Loren, Claudia Cardinale, Virna Lisi, Gina Lollobrigida, Marcello Mastroianni, Vittorio Gassman, Alain Delon, Brigitte Bardot, Jane Fonda.

Ben 47 fotografie, che erano presenti al Museo del Cinema Nazionale di Torino, ora sono allestite a nella città della Reggia e che per ben diverse volte è stata ambient di set cinematografici. Il percorso si snoda in Viale Buridani, lungo Via Mensa e la maestosa Piazza dell'annunziata e Piazza della Repubblica. Non solo: per completare l'esposizione, ad alcune fotografie è abbinato un QR Code con un link diretto ad una sequenza del film. Inoltre, alcuni commercianti hanno deciso di aderire all’evento, esponendo in vetrina alcune fotografie dell'autore.

La Mostra “Angelo Frontoni sul set” è stata inaugurata ieri, mercoledì 21 luglio 2021, e ha portato Venaria ad essere una nuova città promotrice della cultura cinematografica. Questo grazie anche a una convenzione suggellata, proprio durante il taglio del nastro tra gli enti promotori: la Città di Venaria Reale, Il Museo del Cinema Nazionale di Torino e la Film Commission Torino Piemonte.

“Per il nostro museo è fondamentale dialogare con le realtà del territorio, valorizzando il nostro patrimonio – sottolineano Enzo Ghigo e Domenico De Gaetano, rispettivamente Presidente e Direttore del Museo Nazionale del Cinema. - Siamo molto contenti che il Comune di Venaria Reale esponga le foto di Angelo Frontoni, uno dei più importanti fotografi di cinema, conosciuto anche come il “fotografo delle dive”. Le immagini in mostra raccontano grandi produzioni e fasti, fotografie entrate nell’immaginario collettivo che restano il simbolo dell'epoca d'oro del cinema.”

Soddisfatto il sindaco Fabio Giulivi: “La presenza della mostra di Angelo Frontoni nella nostra città è l'inizio di un percorso che indirizza la nostra azione politica verso la valorizzazione della cultura come motore, oltre che del sapere, anche dell'economia, non solo locale. Il connubio sempre più stretto con la Reggia di Venaria e tutto il Consorzio delle Residenze Reali Sabaude, ora, anche con il Museo Nazionale del Cinema, spingono il nome di Venaria Reale verso traguardi sempre più esaltanti. Ringrazio tutti gli attori di questo nuovo processo virtuoso, obiettivo che rimane tra le nostre maggiori priorità”.

Un percorso avviato dall'assessore della cultura e dell'innovazione, Marta Santolin, e che vedrà il coinvolgimento delle scuole e dei giovani, con laboratori e di un ciclo di incontri dedicati ai mestieri del mondo cinematografico, realizzati con la collaborazione della Fondazione Film Commission Torino Piemonte: «Un indirizzo preciso è quello che vogliamo dare con questa tipologia di eventi: aprire gli spazi pubblici della Città a prodotti culturali di eccellenza, da poter fruire in piena autonomia, grazie anche all'uso della tecnologia. Tale modalità di visita, unita al futuro coinvolgimento delle scuole e all’avvio di laboratori legati alla mostra, è un’operazione anche rivolta ai nostri giovani concittadini, a cui teniamo particolarmente. L'obiettivo è soprattutto quello di poterli attivamente appassionare rispetto ad un’arte, quella cinematografica, così importante per il nostro territorio".

Alla cerimonia di apertura, erano presenti l’assessore al Turismo, Attività Produttive e Commercio, Monica Federico, del Direttore della Reggia di Venaria, Guido Curto, del Presidente del Centro di Conservazione Restauro La Venaria Reale, Stefano Trucco, della Fondazione Via Maestra col Presidente Diego Donzella e il Direttore Mario Corrado, del presidente del Consiglio comunale, Giuseppe Ferrauto e gli assessori e consiglieri comunali.

Silvia Iannuzzi

(alcune foto di Stefano Lionetto)