La grande mostra "Sfida al Barocco - Roma-Torino-Parigi 1680-1750" alla Reggia di Venaria si svela on line.
In attesa delle disposizioni di Governo e Regione, è possibile ammirare la meravigliosa mostra con una originale preview da sabato 16 maggio 2020, con anteprima il 15 maggio 2020, alle 18, su Facebook.
Si tratta di un’occasione unica per osservare le opere di grandi autori del fine '600 e a metà del ‘700 presenti nell’allestimento spettacolare dentro la Citroniera juvarriana, accompagnati dalla guida vocale dei curatori scientifici, i professori Michela Di Macco e Giuseppe Dardanello.
Il video, visibile sul sito lavenaria.it e sul profilo YouTube della Venaria Reale, consente di scoprire curiosità, rimandi e particolari dell’attesa esposizione grazie alla descrizione dei principali capolavori provenienti dai più prestigiosi musei e collezioni di tutto il mondo: le favole antiche nei teatrali quadri di storia, i racconti sacri nelle pale d’altare, la seduzione e la grazia nelle sculture e nei dipinti, la progettualità degli spettacolari modelli di architettura e la raffinatezza preziosa di arredi e ornamenti che “sfidano il Barocco alla ricerca della modernità”.
Una vetrina eccezionale che permetterà poi di apprezzare e godere al meglio la visita successiva “in presenza”, quando anche la Reggia tornerà ad essere aperta, potendo così ammirare il Bucintoro dei Savoia.
La mostra "Sfida al Barocco" è curata da Michela Di Macco e Giuseppe Dardanello, affiancati da un comitato scientifico internazionale, e rappresenta l’esito di un articolato progetto di ricerca svolto nell’ambito del Programma di ricerche sull’età e la cultura del Barocco della Fondazione 1563. Progettata dalla Fondazione 1563 per l’Arte e la Cultura, grazie al sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo, è organizzata dal Consorzio delle Residenze Reali Sabaude. Partner Intesa Sanpaolo.
La mostra conta la partecipazione eccezionale del Museo del Louvre, la collaborazione speciale di grandi musei di Roma, Torino e Parigi e vanta l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana.
Silvia Iannuzzi