Si terranno venerdì pomeriggio, 25 ottobre 2024, alle 15.15, nella chiesa di Santa Maria, in piazza dell'Annunziata a Venaria, i funerali di Giulia Manfrini, la 36enne influencer, amante del surf e dello snowboard, avvenuta lo scorso venerdì nei mari dell'Oceano Indiano, nelle isole Mentawai, uccisa da un pesce aguglia, conosciuto per il suo becco corneo.
In questi giorni, in tanti hanno voluto ricordare Giulia, quella ragazza che si laureò in Giurisprudenza per seguire le orme del padre Giorgio, noto avvocato civilista, per poi andare a vivere in Portogallo. E, nel mezzo, le avventure in Australia e in Spagna, dove aveva scoperto il surf. Mentre al Sestriere era diventata istruttrice di snowboard.
A Venaria, ancora oggi, a distanza di giorni, nessuno riesce a realizzare che Giulia non ci sia più. Anche perchè la 36enne era molto conosciuta per via dei genitori e della nonna: la mamma è la dottoressa Chiara Pittarello, medico di base in pensione da pochi anni. Mentre la nonna era Carla Re, storica presidente del Coro Lirico Giacomo Puccini di Venaria.
«La notizia della sua morte ci ha lasciati sconvolti e ci fa sentire impotenti davanti alla tragedia che l’ha strappata alla vita così prematuramente - commenta il sindaco, Fabio Giulivi - Giulia, venariese di soli 36 anni, da tempo aveva coronato il suo doppio sogno di praticare il surf, il suo sport preferito, e di aprire un’agenzia di viaggi per vacanze sportive. E così, nel pieno della vita, viene a mancare ai suoi cari in modo così tragico nell’Oceano Indiano. Alla mamma Chiara, al papà Giorgio a tutte le persone che le hanno voluto bene l'abbraccio commosso mio e di tutta la città», commenta il sindaco Fabio Giulivi.
«Ho lasciato le certezze per l’incertezza e mi sono trasferita in Portogallo subito dopo la laurea», scriveva sui social Giulia, da sempre appassionata dello sport: prima equitazione, poi lo snowboard, insegnando al Sestriere. E, ancora, l’amore per la tavola da surf, anche in questo caso diventando istruttrice qualificata e portandola a viaggiare in Spagna come in Australia, dove aveva conosciuto questa disciplina.
«Ricordo bene la tua nonna Carla che ti adorava e che ogni giorno parlava di te, dei tuoi viaggi, dei tuoi successi raggiunti da sola per coronare i tuoi sogni, e non posso dimenticare quando nel marzo del 2018 la nonna ci presentò: la sua nipotina adorata era rientrata a casa a Venaria Reale per qualche giorno. Era così felice nonna Carla di poter festeggiare con te Giulia e con i tuoi genitori. Spesso mi inviava le fotografie tue e dei tanti momenti felici. Carla cara ovunque sei ora accogli e tieni forte dolcemente tra le tue braccia la tua nipotina», la ricorda con affetto l’ex assessore alla Cultura, Antonella D’Afflitto.
Addolorata anche il consigliere Barbara Virga: «Ho conosciuto Giulia ed ero affezionata alla sua amata nonna Carla Re, che mi parlava sempre della sua nipotina quando era piccola. Il destino ci ha fatte poi incontrare in palestra quando Giulia coltivava il suo sogno. Mi piace pensarle insieme dove Carla può cantare tutto il tempo e Giulia surfare tra le nuvole». Non poteva mancare il messaggio di cordoglio del Coro Puccini che «si stringe addolorato alla famiglia di Giulia, nipote della nostra indimenticabile Carla Re».
E, ancora, il ricordo di un collega, il venariese Federico Mecca, che per anni l’ha intervistata «raccontando le sue imprese sportive invernali, comprese le Universiadi. Una ragazza dolce, sempre molto disponibile e che amava lo snowboard. Era sempre raggiante quando raccontava le sue imprese, le sue vittorie e i suoi piazzamenti».
Infine il ricordo di un’altra sua amica, Fiorella: «Non si può rimanere qualsiasi tempo ti resti per rimanere. E tu con la tua tenacia e con la tua passione hai osato. Ed ora esigi che la vita ti faccia dono della tua rinascita. Si può rinascere in ogni momento se sappiamo vivere con il ritmo delle stagioni, del tempo, dell’amore, della natura. Il rinascere nelle sue varie forme di reincarnazione, resurrezione e trasformazione, ti riavrà in questo mondo e ci rincontreremo. Buon viaggio Giulia: il tuo sorriso ci accompagnerà tutti».
Giulia lascia la mamma Chiara, il papà Giorgio, Max e James. Il Rosario domani, giovedì 24 ottobre 2024, alle 18.45, sempre nella chiesa di Santa Maria. Dopo il funerale, poi, il viaggio verso il Tempio Hysteron di Piscina per il rito della cremazione.