Anche Venaria è in lutto per la morte della piccola Beatrice Naso.

Bea, come veniva da tutti chiamata, da quando aveva solamente 7 mesi è stata costretta a vivere in un corpo che pian piano si è irrigidito, impedendole di crescere e di essere autonoma.

Nei giorni scorsi si era improvvisamente aggravata, fino a quando ha deciso di chiudere i suoi occhietti per sempre, “raggiungendo in Paradiso sua mamma Stefania”, ha commentato la zia. Sì, perché solamente nell’agosto scorso, sua madre era morta a soli 35 anni per colpa di un tumore.

In questi anni, grazie anche al collega Fabio Artesi, la Reale era stata protagonista di diversi eventi, sportivi e non, che avevano un unico scopo: raccogliere fondi per cercare di trovare una cura, un rimedio, per permettere a Bea di vivere e di tornare ad essere come tutti gli altri bambini.

Del suo caso si era interessato anche il sindaco Giuseppe Catania, nel lontano 2013. Sempre nella Reale, nel 2013, era stata organizzata una partita al Don Mosso tra la Nazionale italiana dell’Amicizia e la Nazionale italiana di Amici, il format televisivo di Canale 5 condotto da Maria De Filippi. E Bea era in prima fila, assieme ai genitori Stefania e Alessandro.

I funerali si terranno questo sabato, 17 febbraio, alle ore 10, nella chiesa del Santo Volto a Torino.