Taglio del nastro, questa mattina, giovedì 24 novembre 2022, della «panchina rossa» della Cisl di Cascine Vica.
La panchina, simbolo della lotta contro la violenza sulle donne, è stata realizzata dalle ragazze e dai ragazzi dell’Istituto Comprensivo ”Primo Levi” di Rivoli, per dire ancora una volta "no" alla violenza contro le donne.
La Cisl di Zona Nord Ovest aprirà a breve anche uno “sportello di ascolto” per tutte le donne che hanno bisogno di aiuto e assistenza.
In mattinata si è svolta, nell’ambito della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne che si celebra domani, presso l’Istituto Comprensivo Primo Levi di Rivoli, l’iniziativa di Cisl e Fnp Cisl Torino-Canavese “Donne che non si arrendono, insieme per il futuro”.
All’iniziativa hanno partecipato i sindaci di Rivoli, Collegno e Grugliasco, Andrea Tragaioli, Francesco Casciano e Emanuele Gaito, i rappresentanti del Commissariato di Polizia, dei Carabinieri e della Polizia Municipale di Rivoli e la preside dell’istituto Primo Levi, Alessandra Attanasio. Dopo il dibattito ha concluso i lavori il segretario generale Cisl Torino-Canavese, Domenico Lo Bianco.
“Nel mese di marzo 2022 – spiegano la segretaria territoriale e la responsabile del Coordinamento Donne della Cisl Torino-Canavese, Cristina Maccari e Cinzia Pietrosanto – è stata installata una panchina rossa nel cortile della sede centrale Cisl di Via Madama Cristina; il 24 novembre installeremo la seconda panchina rossa e lo faremo nella sede Cisl di Cascine Vica perché riteniamo sia importante dare un messaggio che sia il più vicino possibile ai luoghi in cui vivono lavoratrici e lavoratori, cittadine e ai cittadini e che dia la sicurezza che nessuna verrà lasciata sola”.
Il Vademecum contro le violenze e le molestie sui luoghi di lavoro (redatto da CGIL CISL UIL Torino insieme ad API, Unione Industriali e Città Metropolitana), che verrà distribuito nel corso dell’iniziativa di Rivoli, rappresenta un altro tassello che serve a riconoscere e contrastare gli atteggiamenti che troppo spesso vengono colpevolmente “derubricati”, fornisce le chiavi di lettura per comprendere e chiamare con il proprio nome ciò che è violenza o molestia e diffonde la conoscenza della Rete che si può attivare a supporto delle denunce o segnalazioni.
“Il silenzio – affermano la segretaria e la responsabile Politiche di genere della Fnp Cisl Torino Area metropolitana, Daniela Priante e Tiziana Salmistraro – è il più grande alleato della violenza contro le donne. Paura per la propria vita, per la vita dei propri figli, vergogna e dipendenza economica sono solo alcuni degli elementi che chiudono le vittime di violenza in un silenzio che può portarle fino alla morte”.