Tanti pianezzesi, e non solo, insieme ad amministratori locali e imprenditori, hanno gremito, giovedì scorso, la sala del cinema Lumière in occasione dell'incontro "Pnrr e le ricadute nelle piccole realtà", organizzato dall'Amministrazione Comunale di Pianezza con la collaborazione dell'associazione "Insieme cambiamo Pianezza".
Un pubblico attento ed interessato ad ascoltare le considerazioni e riflessioni del professore Carlo Cottarelli e della professoressa Elsa Fornero sul tema del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e sulle potenziali ricadute sui piccoli comuni.
"Per la nostra città - commenta il vice sindaco Antonio Castello - è stata l'occasione per raccontare e presentare il nostro progetto volto alla creazione di un centro di ricerca e sviluppo e di formazione per la mobilità elettrica di eccellenza, un progetto nato grazie alla grande disponibilità e intuito e del Magnifico Rettore del Politecnico Guido Saracco, dell’ing. Alberto Dal Poz, dell’ingegner Pietro Mulatero e dello staff della Grob".
Un'idea che vede nascere una sinergia fra più enti, fra pubblico e privati con un ruolo determinante e strategico del Politecnico di Torino con cui si era già sottoscritto un accordo di programma.
"Il nostro obiettivo - continua Castello - è quello di valorizzare la nostra Pianezza recuperando degli edifici dismessi del centro storico e dotando il territorio di un centro di ricerca e formazione, complementare e integrato con il 'competence center' del Politecnico di Torino, per essere di supporto per le piccole e medie imprese del territorio, oltre a voler sviluppare motori elettrici".
Un progetto all'avanguardia, supportato da altre 21 aziende del territorio, che è stato selezionato, risultando quello potenzialmente più attrattivo, per rappresentare i comuni che fanno parte del Patto Territoriale Nord Ovest, all’interno di un progetto pilota. Tale progetto è stato presentato al Ministero dello Sviluppo Economico, insieme ad un’altro del comune di Collegno e a sei progetti altamente innovativi di alcune aziende del territorio tra cui 3 di Pianezza come la Zenti, Lma Boscolo, e la Ferrari-Carena.
"Ci preme sottolineare - conclude il vice sindaco di Pianezza - come Cottarelli e la stessa Fornero siano rimasti entusiasti di questo modello di collaborazione tra comuni, imprenditori e mondo scientifico, esempio virtuoso di sinergia positiva . E noi, in attesa di ottenere i fondi necessari, non possiamo che esserne davvero orgogliosi. Grazie a Domenica Solinas per la grandissima collaborazione nell’organizzare tali eventi, ai Pianezzesi per la presenza, agli amministratori locali, ai sindaci di Druento, Carlo Vietti; di Collegno, Francesco Casciano; di San Gillio, Gian Carlo Balbo; di Givoletto, Azzurra Mulatero; e di Valdellatorre, Carlo Tappero; all’ex sindaco oggi consigliere del comune di Alpignano, Andrea Oliva, al Patto Territoriale presenti con Umberto D’Ottavio e Rocco Ballacchino, alle aziende del territorio, al Politecnico di Torino per la fattiva collaborazione e soprattutto alla professoressa Fornero e al professore Cottarelli per la loro presenza e disponibilità".