Era stufo degli atteggiamenti del padre. Stufo di sentirli litigare. Stufo di vedere la madre andare a letto con gli occhi gonfi dal pianto e i lividi.

"Non ce la facevo più. Ieri sera non ho più resistito e ho fatto quello che ho fatto. Io e mio fratello da tempo non uscivamo più la sera, neanche nel fine settimana. Avevamo troppa paura che facesse del male a mamma", queste le parole dette agli inquirenti da Alex Pompa, il 18enne studente dell'istituto alberghiero "Arturo Prever" di Pinerolo, che ieri sera a Collegno ha ucciso il padre, Giuseppe Pompa, classe 1968, operaio della Dana Graziano di Rivoli, con 24 coltellate.