A partire da questa sera, domenica 5 maggio 2024, alle 21, riprendono i lavori di risanamento profondo della pavimentazione stradale della tangenziale nord, nel tratto compreso tra il km. 6+610 e il km. 5+710, in carreggiata Sud.
Per l’esecuzione dei lavori si renderà necessaria:
• dalle 21 del 5 maggio alle 6 del 10 maggio la chiusura del ramo di uscita per Collegno (da Milano/Aosta verso Collegno)
• dalle 21 del 5 maggio alle 6 del 16 maggio 2024 la riduzione della carreggiata da tre a due corsie tra lo svincolo di C.so Regina Margherita e gli svincoli di Pianezza/Collegno e la chiusura del ramo di ingresso da Pianezza verso Savona/Piacenza/Frejus.
• dalle 21 del 9 maggio alle 6 del 16 maggio 2024, la chiusura del ramo di ingresso da Collegno verso Savona/Piacenza/Frejus.
All’utenza proveniente da Pianezza e da Collegno, diretta verso Savona/Piacenza, si consiglia di seguire le indicazioni per Rivoli/Grugliasco e di entrare in tangenziale dallo svincolo di Corso Francia.
All’utenza diretta verso Bardonecchia/Frejus si consiglia di percorrere la Variante S.S.24 in direzione Caselette e di entrare sull’Autostrada A32 allo svincolo di Avigliana.
L’uscita per Pianezza rimarrà fruibile alla circolazione e potrà essere utilizzata per raggiungere Collegno, invertendo la marcia alla rotonda “Cassagna”.
Per l’esecuzione dei lavori verranno impiegate più squadre che opereranno su più turni per ridurre quanto più possibile i tempi delle lavorazioni. Gli stessi saranno comunque vincolate ai necessari tempi di raggiungimento delle proprietà fisiche dei materiali utilizzati.
Si prevedono rallentamenti/code nei tratti prossimi ai lavori negli orari di punta (7-10 e 16-19) dei giorni feriali e nei festivi con traffico di rientro dalle località di villeggiatura.
I rallentamenti che si formeranno saranno opportunamente segnalati dal personale di viabilità in servizio h 24.
Sul sito internet della Società (www.ativa.it) verranno progressivamente aggiornate le informazioni relative ai cantieri anche in relazione ai possibili ritardi che gli stessi potrebbero subire nel caso si dovessero presentare condizioni meteo incompatibili con la regolare esecuzione delle lavorazioni.