Ad inizio anno nuovo, più precisamente a febbraio, Grugliasco taglierà il nastro della nuova residenza per anziani “Consolata” di corso Allamano.
Non solo. Perché delle oltre cento figure professionale che in questi mesi verranno ricercate per la struttura, una ventina saranno grugliaschesi, come prevede l’accordo sottoscritto tra Palazzo Civico, il “Gruppo Emera” e l’Agenzia Piemonte.
Ma ci sono altri vantaggi per la cittadina. A partire dalle facilitazioni nell’accesso alla struttura, la riduzione della tariffa della Rsa per i cittadini bisognosi, l’avvicinamento a Grugliasco per i residenti oggi ospiti di strutture più lontane.
"Le restanti figure professionali - spiegano il sindaco Roberto Montà e l’assessore al Lavoro, Luca Mortellaro - verranno scelti prediligendo quelli della zona ovest, ovviamente se saranno in possesso dei requisiti richiesti".
Alla ratifica dell’accordo della nuova struttura, era presente anche l’assessore regionale al Lavoro, Gianna Pentenero, che ha definito questo progetto "uno strumento utile al servizio dell’occupazione, della formazione delle persone e dello sviluppo del territorio. Come ha detto il sindaco, dovrà essere esportato anche in altre situazioni con altre aziende".
Una nuova Rsa, per l’assessore regionale alla Sanità, Antonio Saitta, è "una nuova opportunità per migliorare la qualità di vita e l’accesso alle cure delle persone con malattie croniche o non autosufficienti".