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Questa mattina, 30 novembre 2019, è stato inaugurato lo sportello automatico Atm Postamat in via San Secondo 25, presso l'ufficio postale cittadino.

Sarà disponibile sette giorni su sette e 24 ore su 24.

Il Postamat consente di effettuare operazioni di prelievo di denaro contante, interrogazione sul saldo e lista dei movimenti, ricariche telefoniche e di carte Postepay e pagamenti di utenze e bollettini.

L'installazione è parte del programma di "impegni" per i Comuni italiani con meno di 5mila abitanti (Givoletto ne stima 4000 circa), ribadito dall'Amministratore delegato Matteo Del Fante in occasione dell'incontro con i "sindaci d'Italia" del 28 ottobre a Roma.

Il nuovo Postamat è dotato di moderni e sofisticati impianti di videosorveglianza e di dispositivi di sicurezza, tra i quali una soluzione "anti-skimming" capace di prevenire la clonazione di carte e di in sistema di macchiatura delle banconote.
L'iniziativa è coerente con i principali ESG sull'ambiente, il sociale ed il governo d'impresa rispettati dalle aziende socialmente responsabili, che contribuiscono allo sviluppo sostenibile del Paese.

"Per noi è un grandissimo risultato ed anche solo un punto di partenza per una collaborazione che speriamo diventi sempre più proficua per i cittadini. Come detto, a fronte di 800 firme di residenti ed almeno una ventina di banche, nessuno si è reso disponibile ad aprire un bancomat sul territorio, nonostante tutti sono correntisti di qualche banca. Poste Italiane invece ci ha creduto, ha mantenuto tutte le promesse ed il lavoro che sta svolgendo sui territori montani è veramente incolmabile" dichiara il Sindaco Azzurra Mulatero.

Oltre al Sindaco e gli assessori Davide Janni, Marco Fabbro, Daniela Isolato e Tiziana Devalle, per il taglio del nastro erano presenti anche il Dottor Giuseppe Farina responsabile relazioni istituzionali di Poste Italiane, Cristina Giovannelli responsabile filiale Torino 2.

Inoltre, dopo il taglio del nastro, Poste Italiane ha omaggiato il nostro Sindaco e gli assessori con un pensiero.

Sara Accardo