A tre settimane abbondanti dagli ultimi avvistamenti, i tori che erano scappati dal maneggio di San Gillio sono tornati a farsi vedere.

Dove? A Fiano, in via Rossini, come si può evincere da una foto che sta facendo il giro della rete.

I tori delle Camargue ancora da trovare sono tre sui cinque iniziali: uno è morto, colpito da un’auto; l’altro, invece, è stato catturato.

Anche questa volta, come la precedente, come sono apparsi sono poi scomparsi, tornando a preferire il fresco della boscaglia.

Ma la situazione non è più sostenibile.

Per il sindaco di Druento, Carlo Vietti, alla pari del collega di San Gillio, Giancarlo Balbo, “è ora che si trovi una soluzione definitiva. Ormai sono passati mesi dal primo episodio. Ma non è pensabile passare un’estate, e magari ancora chissà quanti mesi, prima che vengano presi. La situazione, oltre che essere ingestibile, sta diventando molto pericolosa”.

Nei prossimi giorni, l'Amministrazione Comunale di Fiano e l'Asl To4 - Asl  di competenza - dovrebbero organizzare una battuta per cercarli e narcotizzarli, per poi riportarli a San Gillio.   

(Foto Facebook, gruppo Sei di Fiano Torinese se...)