Ha provato ad uccidere il figlio con un mix di farmaci messi dentro ad un biberon, per poi provare a togliersi la vita, tagliandosi le vene.
Dramma, nel primo pomeriggio di oggi, venerdì 15 novembre 2019, in via Gaetano Amati, a Venaria, nel rione di Altessano. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Venaria, i vigili del fuoco e due ambulanze. Il piccolo è stato portato d'urgenza al Regina Margherita: le sue condizioni verranno vagliate di ora in ora.
La donna, di 42 anni - salvata da alcuni residenti del palazzo - si trova ora in un ospedale della zona, piantonata dai carabinieri. Il bimbo non dovrebbe essere in pericolo di vita ma i medici lo stanno monitorando con grande attenzione. La donna ha 42 anni. I militari dell'Arma stanno cercando di capire le motivazioni che l'hanno spinta a questo drammatico gesto.
Il piccolo ha appena 14 mesi. E' sveglio e cosciente: secondo i medici del Regina Margherita le sue condizioni generali sono buone. Al momento è ricoverato in pediatria e sarà tenuto in osservazione. A dare l'allarme è stato il compagno della donna che, rientrando a casa, l'ha trovata a terra con i polsi tagliati.
L'appartamento è stato posto sotto sequestro dai carabinieri per effettuare ulteriori rilievi.