Il Governo, attraverso il premier Conte, ha firmato il nuovo Dpcm che rimarrà in vigore da domani, lunedì 26 ottobre 2020, e fino al 24 novembre 2020.
Un Dpcm che andrà a normare locali, scuola e sport.
BAR E RISTORANTI
Bar, ristoranti, pub, gelaterie e pasticcerie potranno rimanere aperti ogni giorno (domenica compresa) dalle 5 alle 18. Resta consentita, senza orari, la ristorazione negli alberghi e in altre strutture ricettive limitatamente ai clienti.
Ogni tavolo potrà ospitare un massimo di quattro clienti, solo se sono tutte conviventi. Consentita la ristorazione a domicilio, nel rispetto delle norme “anti Covid”, e fino alla mezzanotte della ristorazione con asporto: divieto di consumare sul posto o nelle adiacenze dei locali.
Autogrill e bar di autostrade, ospedali e aeroporti rimarranno aperti ma dovranno far rispettare il metro di distanza tra un cliente e l’altro.
Consentite le attività di mense e catering sempre se garantiranno il rispetto delle distanze interpersonali.
SPOSTAMENTI
Il Governo raccomanda di evitare gli spostamenti - con mezzi privati o pubblici - tranne che per motivi di necessità, lavoro, scuola, salute o per svolgere attività o usufruire di servizi non sospesi.
SCUOLA
Scuola in presenza per nido, asili, elementari e medie. Didattica a distanza per il 75% delle attività e un 25% in presenza per tutte le scuole superiori.
STOP A PALESTRE E PISCINE
Sospese da domani le attività in palestre, piscine, centri termali, centri benessere, centri culturali, centri sociali e ricreativi. L’attività sportiva di base e l’attività motoria sono consentite nel rispetto del distanziamento sociale, senza alcun assembramento.
CINEMA, TEATRI, DISCOTECHE
Sospese ogni tipologia di attività, anche in spazi all’aperto. Aperti i musei.
SALE GIOCHI, BINGO, SCOMMESSE E CASINO’
Sospese ogni tipologia di attività, anche in spazi all’aperto.
FIERE E CONGRESSI
Vietate sagre, fiere ed eventi similari. Consentite le manifestazioni fieristiche di carattere internazionale e nazionale, previa adozioni di protocolli.
Sospesi convegni, congressi e altri eventi con presenza in loco di persone e pubblico: saranno consentiti solo quelli a distanza.
CHIUSURA STRADE E PIAZZE
Nei centri urbani, dopo le 21, fatta salva la possibilità di accesso e deflusso agli esercizi commerciali legittimamente aperti e alle abitazioni private.
INGRESSI FLESSIBILI NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
I dipendenti entreranno a orari differenti, fatto salvo personale sanitario e socio sanitario e connesso all’emergenza sanitaria. E’ raccomandata la differenziazione d’orario anche in ambito di lavoro privato.
STOP A PARCHI DIVERTIMENTI E TEMATICI
Consentito l’accesso di bambini e ragazzi a luoghi destinati allo svolgimento di attività ludiche, ricreative ed educative, anche non formali, al chiuso e all’aperto, con l’ausilio di operatori a cui affidarli in custodia e previa attuazione del protocollo vigente “anti Covid”.
STOP ALLE COMPETIZIONI SPORTIVE NON AGONISTICHE
Sospese le attività sportive dilettantistiche di base, scuole e attività formative di avviamento relative agli sport di contatto, nonché tutte le gare, competizioni e attività connesse agli sport di contatto ludico-amatoriali.
RACCOMANDAZIONE DELLE MASCHERINE
Tra persone non conviventi in abitazioni private, oltre alla distanza obbligatoria di un metro. Il Governo raccomanda, inoltre, di “non ricevere in casa persone diverse dai conviventi” salvo che per comprovate esigenze lavorative, necessità e urgenze”.
TORNANO GLI INGRESSI CONTINGENTATI
Obbligo nei locali pubblici e aperti al pubblico, nonché nei centri commerciali ed esercizi commerciali, di esporre un cartello con il numero massimo di persone ammesse contemporaneamente nel locale medesimo, sulla base di protocolli e linee guida vigenti. STOP A FESTE POST CERIMONIE. Per quanto riguarda matrimoni, battesimi e cresime.