I carabinieri della Tenenza di Settimo Torinese hanno arrestato una banda specializzata nei furti su commissione di auto o parti di esse, in particolar modo Fiat Panda, Lancia Ypsilon e monovolumi di diverse case automobilistiche.
I furti sono stati compiuti fra San Mauro, Settimo e tutta l’area di Torino, con maggiore frequenza in zone periferiche. Venti le auto depredate.
Tre le persone arrestate; altre due, invece, hanno l’obbligo di firma; e, ancora, due persone risultano al momento solo indagate.
In manette è finito un 31enne di Mappano. Indagato anche un ex carrozziere 62enne sempre di Mappano mentre l’obbligo di firma dai carabinieri è per un uomo di Caselle Torinese del 1959.
Stante le indagini, il 62enne mappanese avrebbe commissionato furti di portiere e di altri parti di auto a un 40enne di Settimo, arrestato dai carabinieri.
Il secondo, invece, oltre a commissionare i furti li avrebbe anche commessi assieme al 40enne settimese e a un 37enne, anche lui residente a Settimo.
Nessuno per ora ha risposto alle domande formulate dal gip del tribunale di Ivrea.
L’indagine è coordinata dal pubblico ministero Ludovico Bosso ed è partita da un furto di una Fiat 500 a San Mauro per poi tramutarsi in un tentativo di furto in abitazione, in quel di Settimo, con tanto di colluttazione tra una persona che era in casa in quel momento e un ladro che ha usato un paio di chiavi trovato all’interno della vettura assieme al libretto di circolazione.