Le scuole riapriranno, dalle materne alla prima media, subito dopo Pasqua.

Ad annunciarlo oggi, venerdì 26 marzo 2021, il presidente del consiglio Mario Draghi, a margine di una conferenza stampa.

"Le scuole, dalle materne alla prima media, sono fonte di contagio molto limitata se vengono mantenute tutte le altre misure restrittive. Per questo abbiamo intenzione di riaprirle". 

Resteranno quindi in Dad seconda media, terza media e scuole superiori.

Draghi ha anche accennato al fatto che gli allievi non dovrebbero essere sottoposti a tampone per tornare in classe. Il provvedimento dovrebbe essere in vigore anche per tutte le regioni che rimarranno ancora in zona rossa. Tra cui il Piemonte. 

Draghi ha poi sottolineato che fino al 30 aprile non ci sarà il ripristino delle zone gialle: nelle zone con meno contagi covid rimarrà in vigore la zona arancione con tutte le limitazioni connesse. Di fatto bar e ristoranti solo d'asporto fino a maggio e ancora chiusura confermata per cinema, teatri e palestre.

Sul fronte vaccini il primo ministro ha fatto presente che l'Italia è stata la prima, in Europa, a portare d'attualità il tema del blocco dell'export delle dosi e ha invitato a maggior coordinamento europeo perchè c'è l’impressione che alcune casa farmaceutiche si siano vendute le dosi due o tre volte». Draghi poi ha annuncaito una stretta per gli operatori sanitari che non si vaccinano.