Era il simbolo della lotta alla malattia e alle barriere. Aveva solamente 61 anni don Claudio Campa, parroco di San Massimo, morto oggi, mercoledì 4 gennaio 2023, dopo aver battagliato a lungo contro la sclerosi multipla.

Aveva scoperto di esserne affetto nel 2008. Quattro anni dopo, nel 2012, l'aggravamento che l'ha portato all'uso quotidiano della sedia a rotelle. 

«Don Claudio è stato maestro civile di corresponsabilità e impegno comune» dice il Sindaco Francesco Casciano «riconosciuto per la sua preziosa opera sociale, nell’inclusione delle persone particolarmente fragili, nell’abbattimento delle barriere fisiche e relazionali, nella formazione delle nuove generazioni. Attraverso questo alto confronto abbiamo costruito insieme la Charta di San Massimo, un accordo di collaborazione tra Comune e Parrocchie che ha codificato molti ambiti di cooperazione, esempio riconosciuto  e copiato di nuovo modello di rapporto tra società civile e mondo religioso».

Nato il 27 gennaio 1961 a Torino, era stato ordinato il 7 giugno 1987. Fu vicario parrocchiale a San Lorenzo Martire in Collegno (1987-1991) e San Lorenzo Martire in Giaveno (1991-1995), fu quindi parroco per undici anni all’Immacolata Concezione e S. Giovanni Battista in Torino (1995-2006) e da febbraio 2006 fino alla sua morte a San Massimo Vescovo in Collegno; tra il 2021 e il 2022 divenne inoltre legale rappresentante della parrocchia Beata Vergine Consolata a Collegno. Fu anche due volte moderatore dell’Unità pastorale 45 – Collegno (2006-2008 e 2020-2022) e membro di tre diversi Consigli presbiterali (1992-1995, 2003-2012 e 2018-2023).

Al momento non sono ancora state rese note data e luogo delle esequie.