Ancora uno sgombero, da parte della polizia locale di Collegno, per l’ennesimo campo nomadi abusivo sorto in città.
Questa volta in via Richard Oriente, non distante dallo storico campo abusivo all’interno dell’ex stabilimento Mandelli.
Una quindicina le persone trovate all’interno, dove erano state realizzate cinque baracche abusive e anche tre tende. Le persone sono riuscite a entrare con facilità, tagliando la recinzione.
La decisione è stata presa da Palazzo Civico e dalla polizia locale per le “gravi criticità e l’incidenza negativa su vivibilità e decoro della città” e, come si legge nell’ordinanza di sgombero, “vista la vicinanza con un parcheggio pubblico e con la zona di interscambio del capolinea della metropolitana di Fermi” e, ancora, “per evitare che gli insediamenti aumentino di numero”.
Dopo quanto avvenuto nell’aprile scorso, civich e sindaco Francesco Casciano hanno deciso di prevenire ed evitare che la situazione precipitasse e diventasse ingestibile.
Ieri mattina, l’area è stata poi bonificata grazie all’arrivo di diversi mezzi di Cidiu, la società che si occupa della raccolta rifiuti e della nettezza urbana, e dei suoi uomini, che hanno portato via numerosi chili di rifiuti stipati in un mese e qualche giorno.